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Sit-in di Cgil, Cisl e Uil contro il sindaco, Landella replica: "Strumentalizzazione, Di Conza ha annullato incontro già fissato"

Tornano uniti e scendono in piazza. Le sigle sindacali di CGIL, CISL e UIL saranno domani, 9 maggio, in sit-in dinanzi al Comune di Foggia per chiedere al sindaco del capoluogo dauno, Franco Landella, di aprire alle forze sociali per programmare una piattaforma di interventi sulle molte emergenze esistenti in città. 

LA MOBILITAZIONE. “Via il Muro - affermano le segreterie provinciali dei sindacati -. E’ urgente e necessario che il Primo Cittadino apra a tutte le forze sociali della città per un confronto reale e per collaborare ad una programmazione efficace”. Domani, mercoledì 9 maggio, i sindacati saranno presenti dinanzi al Palazzo di Città a partire dalle ore 9:30.  “Foggia vive con molte sacche deboli e con tante emergenze che sono sotto gli occhi di tutti, vuoti che rappresentano gli sterili risultati di quattro anni di Amministrazione che non ha mai visto coinvolte le parti sociali - affermano CGIL, CISL e UIL - I problemi sono molteplici. Trasporti, rifiuti, strade, lavoro, legalità negata, illuminazione, disagi, periferie abbandonate a se stesse, servizi essenziali paralizzati: sono questioni mai affrontate, da parte del Governo cittadino, senza che ci sia una vera strategia programmatica e senza mai spendersi in piani di interventi partecipati che abbiano coinvolto lo spaccato sociale della città. La città ha bisogno di una ripresa concreta ed i foggiani chiedono che i temi siano affrontati e risolti. Non basta ‘tirare a campare’ con una maggioranza raffazzonata e tenuta insieme con il nastro adesivo delle poltrone, non basta trascinarsi nell’ultimo anno di mandato senza coinvolgere gli spaccati della città. Programmazioni e risposte non sono più rinviabili”. 

IL COMMENTO DI LANDELLA. Arriva, però, la replica del sindaco di Foggia, Franco Landella. «La manifestazione di CGIL, CISL e UIL dinanzi al Comune di Foggia – commenta il primo cittadino - ha il sapore della strumentalizzazione. Il segretario generale della CISL, Emilio Di Conza, infatti, nei giorni scorsi ha avuto contatti con l’Ufficio di Gabinetto di Palazzo di Città per un incontro richiesto dallo stesso segretario e a cui ho dato piena disponibilità, ma che lui stesso ha rimandato per impegni personali. Ero e resto in attesa di un riscontro da parte del massimo rappresentante provinciale della CISL per incontrarci e discutere delle questioni richieste nella missiva che era giunta nel mese di aprile. Anche domani stesso. Così come resto a disposizione di tutte le organizzazioni sindacali che vogliono confrontarsi e discutere sulle questioni che riguardano la città, a patto che non ci siano strumentalizzazioni e doppi fini».


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di Redazione 


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