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Cudini: "Bella voglia di mettersi in mostra dei ragazzi". Maiuri: "Io via da Foggia? Non volevo fare il fantoccio"
Sconfitta senza appello per il baby Sorrento di Maiuri, che commenta così lo 0-5 dello Zaccheria: “Noi avremmo voluto portare la prima squadra qui ma ci siamo trovati solo con un difensore centrale disponibile, davanti avevamo solo un paio di attaccanti e in mezzo al campo alcuni squalificati e infortunati. Quindi siamo venuti qui con la Primavera, dando minutaggio ad alcuni calciatori. Sono contento dell’atteggiamento dei miei ragazzi al cospetto di una squadra molto forte, ho dato loro una bella occasione di giocare in uno stadio glorioso”.
IL PASSATO. Maiuri spiega l’episodio del parapiglia finale con Peralta: “Volevo limare il nervosismo, se l’era presa con un ragazzino e non era giusto”, dice il tecnico del Sorrento, che poi torna sul suo passato quando andò via da Foggia dopo pochissimo in C: “Chi ci ha perso sono io, non il Foggia – dice – quando si parla di condivisione, deve essere così davvero. Non mi andava di fare il fantoccio”. Ora però è tempo di guardare al campionato, dove i campani affronteranno il Messina: “Non penso a quello che accadrà a me ma credo di avere la fiducia in toto – spiega Maiuri – quest’anno abbiamo fatto prestazioni di grande livello. Stiamo pagando lo scotto del noviziato della categoria per qualcuno. Con il Messina è molto importante, siamo fiduciosi”.
I VINCITORI. Buone indicazioni per Cudini: “I ragazzi si sono fatti trovare pronti – dice il tecnico nel post gara – ho visto voglia di mettersi in mostra. Tutti hanno fatto il loro, oggi avevamo in campo tre giocatori che non avevano mai fatto minutaggio e le risposte sono state positive. Il trequartista? Se giochiamo con la difesa a quattro e il centrocampo a tre è una soluzione fattibile”. Ora però è tempo di guardare al Monopoli, prossimo avversario domenica prossima, dove Cudini spera di recuperare qualche infortunato: “Riccardi non era previsto in campo ma il ragazzo ci ha dato indicazioni di poter giocare. Le indicazioni che ho tratto ultimamente sono buone”. Sugli scudi anche le prestazioni di Embalo e Peralta: “Sono contento di averli – dice Cudini – hanno qualità diverse. Ma anche i giovani hanno fatto bene, si sono fatti trovar pronti”.
di Saracino Nicola
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