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Porte chiuse, la sindaca resta fuori dalla partita: "Le ordinanze vanno rispettate"

"Le ordinanze vanno rispettate". Sollecitata da più fronti a intervenire, per prendere posizione sulla decisione di Questura e Prefettura di chiudere ancora una volta lo stadio Zaccheria, la sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo interviene sulle 'porte chiuse' (Leggi: Foggia - Taranto a porte chiuse, Questura e Prefettura si arrendono a uno striscione).Lo fa con una diplomatica e istituzionale risposta sui social, replicando a una lettera aperta che la chiamava in causa, come sta avvenendo da ore. La sindaca, però, evita lo scontro tra istituzioni e non asseconda le richieste di un intervento per opporsi al provvedimento del Prefetto. Rimarca, però, la volontà di intervenire anche sull'impianto sportivo per aumentare le misure di sicurezza.  

IL MESSAGGIO. Ecco l'intervento della sindaca: "Gentilissimi tutti, le Ordinanze delle Autorità competenti vanno rispettate perchè motivate da ragioni di ordine pubblico e sicurezza. Conosco bene le Autorità firmatarie di tali provvedimenti di rigore - interfacciandomi formalmente con loro ai Tavoli tecnici per la Sicurezza della Città - e devo confermare, obiettiivamente, il loro prezioso lavoro per la tutela delle nostre comunità, tanto più se si rilevano fermenti di pericolosità ambientale.
Capisco benissimo che soccombe lo spirito sportivo di tanti tifosi corretti e animati di autentico far play, ma si tratta pur sempre di provvedimenti necessari per la pubblica incolumità, non certo per assumere d'imperio - sic et simpliciter- decisioni volutamente impopolari! Partendo da queste motivazioni dobbiamo cercare di agire coralmente su quelle frange che trasformano i nostri stadi in territori di scontro e infangano la dignità originaria dello sport.
Mi unisco, all'unisono con la mia Giunta, in questa battaglia di sensibilizzazione e di civiltà per far in modo di onorare lo sport del calcio sempre secondo i suoi naturali valori agonistici e culturali. Lo faremo pensando tempestivamente anche all'ammodernamento e all'ampliamento dell'impiantistica dedicata. A prestissimo allo Zaccheria!".

di Redazione 


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