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Sorpresa a Cinque Stelle, dopo Quarato a Foggia c'è un altro candidato sindaco: è Francesco Bacchelli

Il geologo invita tutti i cittadini a proporsi per la costruzione della lista

Il geologo Francesco Bacchelli ha proposto la sua candidatura a sindaco del Comune di Foggia per il Movimento Cinque Stelle inserendo il suo nominativo all'interno della piattaforma Rousseau tramite l'applicazione 'Open Comuni'.>

LA NOTA. “Comunico a tutti i cittadini foggiani iscritti al M5S – scrive Bacchelli in una nota - di propormi come candidato sindaco del Comune di Foggia con la redazione di una propria lista sulla piattaforma Rousseau. La Lista da completare, a disposizione dei tanti iscritti al M5S che volessero proporsi come candidati consiglieri al Comune di Foggia, è disponibile ad accogliere tutti coloro che ne volessero far parte e condividere il progetto di Rinascita della Città di Foggia”.

L'INVITO. L'appello, rivolto ai cittadini iscritti a Rousseau, è quello di inviare la propria disponibilità all'inserimento in lista per posta elettronica all'indirizzo: foggiavetus@libero.it. La scelta di Bacchelli arriva, come egli stesso scrive, “in seguito all'incoraggiamento degli attivisti storici” e la sua candidatura si aggiunge a quella avanzata da Giovanni Quarato circa due mesi fa. Nell'occasione il suo nominativo era stato votato a maggioranza durante un incontro del meetup nel corso della quale lo stesso Bacchelli aveva preferito in un primo tempo declinare la sua candidatura.

L'USO DEL SIMBOLO. Nel frattempo qualcosa deve essere cambiato nelle dinamiche tra gli attivisti. Sotto accusa velatamente l'eccessiva esposizione mediatica di Giovanni Quarato che, in assenza di certificazione della lista, si è già presentato come candidato ufficiale del Movimento Cinque Stelle rilasciando anche numerose interviste. Nella nota, infatti, Bacchelli rimarca le disposizioni previste dalla piattaforma Rousseau rammentando che “qualsiasi cittadino iscritto può proporsi come sindaco”, che “la presentazione di ulteriori liste costituisce una maggiore democrazia partecipativa” e, in particolare, che “solo dopo aver ricevuto la certificazione della lista il candidato sindaco designato potrà sentirsi autorizzato ad usare il nome e il simbolo del Movimento 5 Stelle ed avvalersi dell'aiuto rappresentativo e divulgativo dei portavoce”. Tutto ciò proprio nel giorno in cui a Foggia arriva il ministro Laura Castelli e nelle locandine a Cinque Stelle, tra gli invitati, campeggia il nome di Quarato insieme a quelli degli altri parlamentari foggiani.
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di Michele Gramazio


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