Con Francesco Carofiglio l’eternità è un attimo: l’autore pugliese presenta “Il maestro”
Giovedì 26 ottobre, doppio incontro in un giorno
Al quarto piano di un appartamento del centro di Roma abita il più grande attore del Novecento. Lì dentro, tra quelle mura, ha luogo una storia “intima e universale”, com’è nelle corde di uno scrittore unico per stile e capacità di tratteggio. È l’attimo – la sua fugacità e al contempo eternità – ciò che racconta Francesco Carofiglio in questo suo ultimo romanzo, protagonista di due importanti incontri concentrati in un solo giorno. Giovedì 26 ottobre, infatti, l’autore pugliese presenta nello spazio live della Ubik di Foggia il suo ultimo romanzo dal titolo “Il maestro” (Piemme, 2017), ritrovando i lettori della libreria di Piazza U. Giordano e conversando con il direttore artistico Michele Trecca – un ritorno a distanza di oltre un anno dal suo precedente libro, “Una specie di felicità”. Nello stesso giorno, in mattinata, ore 11, Francesco Carofiglio incontra gli studenti del Liceo classico V. Lanza, autore d’apertura degli Incontri Extravaganti a cura della docente Mariolina Cicerale.
LA FAMA, IL SUCCESSO, LA CADUTA E L’ETERNITA’. La storia – ispirata per alcuni tratti - quella del grande Giorgio Albertazzi – è quella di Corrado Lazzari, descritto nel libro come il più grande attore del Novecento: “il volto della tragedia shakespeariana, interprete sofisticato e potente, acclamato dalle platee di tutto il mondo”. La fama, il successo, gli amici, nell’ultima parte della sua vita, l’hanno abbandonato. Le giornate si inseguono, uguali, in un appartamento di un palazzo abbandonato nel centro di Roma – tra giornali, fotografie, copioni, ricordando gli anni all'Accademia di Arte Drammatica, le tournée in giro per il mondo e il grande amore perduto per Francesca. A cambiare le carte in tavola poi, è l’ingresso inaspettato nella sua vita di Alessandra: una studentessa di lettere con indirizzo teatrale, timida e impacciata, che cerca di entrare nella vita di Lazzari. L'iniziale ritrosia dell'uomo viene spazzata via dall'ansia di sapere della giovinezza e di scoprire, insieme con la ragazza, come rendersi immortale durante la sua stessa “caduta”.
L’AUTORE. Francesco Carofiglio è Scrittore, architetto e regista, ed è nato a Bari. Oltre a L’estate del cane nero, Ritorno nella valle degli angeli e Radiopirata (tutti usciti per Marsilio), ha pubblicato per BUR il romanzo With or without you e per Rizzoli, in coppia con il fratello Gianrico Carofiglio, nel 2007 il graphic novel Cacciatori nelle tenebre (Premio internazionale Nino Martoglio) e nel 2014 La casa nel bosco. Per Piemme ha scritto Wok (2013), Voglio vivere una volta sola (2014) e Una specie di felicità (Premio Maratea 2016).
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