Fuori gli Autori, si torna in Piazza Mercato: arriva il “super prof” Enrico Galiano
Presentazione del romanzo “Una vita non basta”
C’è fermento per l’incontro con Enrico Galiano, insegnante e scrittore, autore di numerosi romanzi e saggi di successo come “L’arte di sbagliare alla grande”, atteso per mercoledì 10 luglio alle ore 18.30 nell’ormai salotto letterario di Piazza Mercato, dove presenterà il suo ultimo libro: “Una vita non basta” (Garzanti 2024). Prosegue con successo, dunque, la versione estiva di Fuori gli Autori, la rassegna letteraria organizzata dalla Biblioteca “la Magna Capitana” di Foggia e dalla libreria Ubik, che grazie alla collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Foggia si è spostata nel cuore del centro storico.
DUECENTO LETTORI. Dopo l’incontro con l’immunologa Antonella Viola dello scorso 5 luglio, con quasi duecento lettori assiepati in una piazza considerata “a rischio”, com’è noto, tocca all’amatissimo professore-scrittore (creatore anche di “Cose da prof”, una webserie con oltre venti milioni di visualizzazioni su Facebook), prima della chiusura del tris di eventi in Piazza Mercato con Luca Bianchini (18 luglio). Anche in quest’ultimo romanzo tornano i temi cari a Galiano, che lo hanno reso un docente popolare non soltanto per le sue produzioni letterarie, ma anche per la sua visione pedagogica. Protagonista di questa nuova storia è Teo, che dopo la bocciatura in seconda liceo trascorre l’estate svolgendo lavori socialmente utili. È sovrastato da un groviglio di emozioni che lui stesso chiama “la Cosa”, un mistero di cui non riesce a parlare con nessuno, neppure con Peach, la sua più cara amica.
LE PAROLE GIUSTE. Torna, inoltre, in questo romanzo, anche il professor Bove, del libro “Eppure cadiamo felici”, altro successo letterario dell’autore: il docente in pensione riuscirà a trovare le parole giuste per parlare a Teo di miti greci e filosofi, di desiderio, mete da raggiungere e traguardi da mancare, perché occorre provare e riprovare, mettendo in conto lo sbaglio, l’errore e il fallimento. “Quando vuoi qualcosa, e la vuoi tanto – si legge nel libro – fai come il Colibrì di Anna. Non aver paura di cadere. Anzi, impara a farlo a tutta velocità, per poi risalire”.
L’AUTORE. ENRICO GALIANO è nato a Pordenone nel 1977. Insegnante in una scuola di periferia, ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2020 il «Sole 24 Ore» lo ha inserito nella lista dei dieci insegnanti più influenti sul web. Con le sue lezioni divertenti e un po’ fuori dal comune, porta la scuola a teatro con il seguitissimo spettacolo Eppure studiamo felici. Il segreto di un buon insegnante per lui è: «Non ti ascoltano, se tu per primo non li ascolti». Ogni tanto prende la sua bicicletta e se ne va in giro per il mondo con uno zaino, una penna e tanta voglia di stupore. Il suo romanzo d’esordio, “Eppure cadiamo felici”, in corso di traduzione in tutta Europa, è stato il libro rivelazione del 2017 e ha vinto il Premio internazionale Città di Como come migliore opera prima e il Premio cultura mediterranea. Con Garzanti ha pubblicato anche Tutta la vita che vuoi (2018), Più forte di ogni addio (2019), Dormi stanotte sul mio cuore (2020), Felici contro il mondo (2021) e i saggi L’arte di sbagliare alla grande (2020) e Scuola di felicità per eterni ripetenti (2022).
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.