Rubano un'auto ma sono inseguiti dai proprietari e dalla Polizia, arrestati due giovani
Il 6 febbraio gli Agenti dell’Ufficio Volanti della Questura di Foggia hanno tratto in arresto due giovani foggiani per furto aggravato di autovettura.
LA CHIAMATA. Poco prima delle 16, la pattuglia mentre svolgeva il servizio di controllo del territorio ha ricevuto la nota dalla sala operativa dei Carabinieri che due giovani a bordo di una Fiat 500, appena rubata ad Ascoli Satriano, si stavano dirigendo a Foggia; i due ladri era inseguiti da un’altra auto con bordo il proprietario del mezzo ed un suo amico.
L'INSEGUIMENTO. Gli Agenti percorrendo Via Ascoli hanno incrociato l’auto rubata con a bordo i due malfattori con il volto coperto dalla mascherina e hanno così invertito la marcia mettendosi all’inseguimento della Fiat 500. La corsa è terminata all’altezza della circonvallazione, in una strada sterrata di campagna dove i due giovani hanno abbandonato il mezzo, per poi scappare nel piazzale antistante un centro commerciale, dove hanno tentato inutilmente di far perdere le proprie tracce, infatti gli Agenti sono riusciti a bloccare i due ragazzi e a trarli in arresto.
L'ARRESTO. La Fiat 500 è stata restituita al proprietario e infine, entrambi i giovani dopo le attività di rito, sono stati condotti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I due ladri sono stati anche sanzionati per la violazione alla normativa anticovid per lo spostamento ingiustificato in un altro comune della provincia.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.