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Ghetto dei Bulgari: arriva l'ordinanza di sgombero, futuro incerto per le famiglie

Verrà sgomberato il cosiddetto "Ghetto dei bulgari". A firmare l’ordinanza è il sindaco di Foggia, Franco Landella che spiega come, “a causa del grave stato di degrado ambientale che presenta svariati fattori di pericolosità concreta per la pubblica e privata incolumità”, è stato deciso lo sgombero del sito Masseria Fonte del Pesce (LEGGI: Ghetto dei Bulgari, l'allarme della Camera minorile: "I bambini sono ancora lì, tra fango, rifiuti tossici e abbandono")

L’ORDINANZA. Il provvedimento – spiegano da Palazzo di Città - è stato adottato anche a seguito dell'incendio che il 9 dicembre 2016 si è sviluppato nel campo, provocando la morte di una persona e la distruzione di una cinquantina di baracche costituite da materiale infiammabile, e della nota dell'ARPA Puglia del 31 gennaio 2017 che ha verificato la presenza di lastre di eternit prodotte in frantumi probabilmente a seguito delle alte temperature che si sono sviluppate a seguito dell'incendio. 

DAL PREFETTO. Sempre nella giornata odierna il primo cittadino ha ricevuto a Palazzo di Città l'ambasciatore bulgaro Marin Raykov, che successivamente si è recato dal prefetto di Foggia, Maria Tirone, proprio per parlare delle precarie condizioni in cui versa il ghetto di Masseria Fonte del Pesce. Il prefetto ha "assicurato assistenza e tutela dei diritti civili della popolazione occupante il ghetto" e ha comunicato "di aver già individuato una risoluzione abitativa per almeno quattro nuclei familiari, impegnandosi a cercare a breve termine altre soluzioni per le famiglie rimaste". L'ambasciatore – evidenziano dalla Prefettura - "ha ringraziato il prefetto per l'impegno e il lavoro svolto nel tentativo di risolvere l'importante problematica" e ha garantito "tutto l'appoggio possibile nel tentativo di alleviare la grave situazione in cui versano i cittadini bulgari di origini rom che occupano il ghetto nella speranza che possa essere trovata una soluzione adeguata nel più breve tempo possibile".

di Redazione 


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