Gino Lisa, si (ri)parte: "L'aeroporto di Foggia è tecnicamente aperto al traffico"
L'annuncio ufficiale del Comitato Vola Gino Lisa
“Da oggi 26 luglio 2021, giorno di Sant’Anna, lo scalo aeroportuale di Foggia è tecnicamente aperto al traffico aereo, cioè potranno atterrare e decollare ogni tipo di aeromobile per passeggeri, anche con 150-180 posti, aerei cargo, aerei della protezione civile, aeroambulanza, nonché aerei dell’aviazione generale”. L’annuncio ufficiale è del Comitato Vola Gino Lisa, che “con piacere e orgoglio festeggia la tanto voluta ed agognata riapertura del nostro aeroporto, che per il Comitato VGL rappresenta concreta testimonianza di quanto fatto in passato da chi ci ha preceduto e di quanto continuato con determinazione”.
I SERVIZI. Continuerà, ovviamente, il servizio di elisoccorso, nonché il servizio di assistenza tecnica della società Alidaunia. È pertanto una giornata importante, come “altrettanto solenne sarà il giorno, ormai a breve, del primo volo di linea per il quale AdP è prossima alla conclusione dell'iter tecnico e amministrativo”.
IN ATTESA DEL V-DAY. Dal Comitato assicurano che “vigileremo e solleciteremo chi di dovere perché si possa decollare con il primo volo di linea”, sebbene siano “fiduciosi che il V-DAY – assiscura Sergio Venturino, presidente del Comitato - non si farà attendere ancora per molto. Ormai il tempo è a favore del rilancio del nostro aeroporto”.
Stiamo dicendo da troppo tempo si vola. Si vola quando ci sono aerei e per adesso voli nulla
Regolamento
Come partecipare alla discussione
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.