L'annuncio di Stroppa: “Trovato l'accordo per il rinnovo. Firmerò un biennale”
Prevista anche un'opzione per il terzo anno
“Abbiamo trovato un'intesa per due anni con opzione per il terzo. Occorre limare dei dettagli e manca la firma ma la volontà di continuare c'è da entrambe le parti”.
L'ACCORDO. A dare l'annuncio è il mister rossonero, Giovanni Stroppa, nel corso della consueta conferenza stampa prima della gara con il Cosenza. C'è da giocare l'ultima partita di campionato che il Foggia, come è giusto che sia onorerà, ma in casa rossonera i pensieri corrono alla prossima stagione ed è inevitabile proiettarsi al futuro. E l'allenatore lombardo si sbottona: “Abbiamo fatto il passo decisivo, abbiamo in pratica l'accordo su tutto in particolare sulla durata che è di due anni con un opzione per il terzo.
STRETTA DI MANO. “Forse mi sto esponendo troppo - scherza l'allenatore lombardo – però parlando con la proprietà è emersa chiaramente l'intenzione di proseguire e sono certo che con loro sia bastata una stretta di mano. Poi – continua sornione – stiamo coinvolgendo un po' troppe persone perchè qualcuno possa decidere di tirarsi indietro”.
CAMBIO DI PROPRIETA'. Interrogato, poi, su quanto avvenuto a
livello societario in settimana, con i fratelli Curci che hanno
ceduto il loro 50% ai Sannella, Giovanni Stroppa approfitta per
ringraziare tutta la società: “Colgo l'occasione per fare i miei
ringraziamenti personalmente tutti i soci: Massimo e Nicola Curci,
Franco e Fedele Sannella. Quando ci sono divisioni – prosegue –
dispiace ma non conoscendo la vicenda mi sembra inopportuno dare
considerazioni. Di sicuro Massimo e Nicola Curci sono stati per me un
supporto e un riferimento”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.