Guerrieri con la coda, sit-in a Foggia per il riconoscimento dei gattili e delle oasi feline
Appuntamento per domenica presso il pronao della villa
L’Associazione Guerrieri con la Coda organizza un sit-in domenica per chiedere l’emendamento della legge regionale del 7 febbraio 2020, affinché venga riconosciuta l’importanza dei gattili e delle oasi feline in Puglia. L'apuntamento è per domenica 16 marzo alle ore 10:30 presso il pronao della villa comunale (Per info e adesioni: 3200573827).
LA DISPARITA'. Attualmente - spiegano dall'associazione -, la normativa regionale tutela i cani attraverso la previsione di canili, ma non garantisce strutture adeguate per i gatti randagi, lasciandoli senza spazi protetti e senza il supporto necessario per il loro benessere. Questa disparità di trattamento deve essere superata con una modifica della legge, affinché anche i felini abbiano il diritto a un’accoglienza dignitosa e sicura.
LE RICHIESTE. L’associazione chiede il riconoscimento ufficiale delle oasi feline e dei gattili nella normativa regionale, maggiore tutela per i gatti randagi e un intervento concreto da parte delle istituzioni per colmare questa lacuna legislativa.
Guerrieri con la Coda invita cittadini, volontari, associazioni animaliste e tutti coloro che hanno a cuore il benessere degli animali a partecipare al sit-in, per far sentire la propria voce e chiedere un cambiamento necessario per la tutela dei gatti in Puglia.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.