Il quarto appuntamento della rassegna musicale Lunatica nel Bosco Elda è quello dei Savana Funk, in programma l’11 agosto 2022 (ingresso ore 20:06; live ore 21:33) “Un concerto – come si legge nella comunicazione ufficiale – che non riuscirà a tenere seduta la nostra amata pratea" (giocando sulla crasi “platea” e “prato”).
FUNK, ROCK E BLUES. Il trio, composto da Aldo Betto (chitarra), Blake Franchetto (basso) e Youssef Ait Bouazza (batteria), incarna l'essenza della live band unendo funk, rock e blues con jam incendiarie, groove irresistibili e una presenza scenica invidiabile, con un pubblico affezionato in rapida crescita e un crescente numero di concerti in tutta Europa. Aldo, Blake e Youssef si incontrano nella primavera 2015 a Bologna, scatta immediatamente una rara sintonia umana e musicale. I tre non perdono tempo e decidono di formare una band, iniziando da subito a fare molti live, sperimentando idee e scrivendo musica. Pubblicano diversi lavori, fino a essere invitati a diversi appuntamenti del Jova Beach Party.
GRANDI NOMI. “Tindouf” è il titolo del loro ultimo apprezzatissimo album uscito nel 2021 e distribuito in tutto il mondo, seguito da un lungo tour, tutt’ora in corso, di oltre 100 date tra festival e club, in Italia e all’estero. L’estate 2022 li vedrà suonare ovunque e condividere il palco con artisti come i Red Hot Chili Peppers e Kokoroko. Il palco rimane sempre la dimensione più congeniale per apprezzare lo spirito del gruppo. Come sempre, Bosco Elda darà anche la possibilità, per chi volesse, di gustare un primo piatto (maccheroncini gratinati al pomodoro con capperi, olive taggiasche e mollica croccante al basilico) prima o dopo il concerto, preparato dallo Chef Letizia Consalvo (info: 348 69 76 171).
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.