Incendio allo Iacovone, arresti domiciliari per due tifosi foggiani
Due tifosi del Foggia sono stati posti agli arresti domiciliari perche accusati di incendio aggravato nell'ambito delle indagini sulle fiamme allo stadio Iavocovone di Taranto.
L'AGGRAVANTE. Com'è noto, in occasione della partita valida per la prima giornata del campionato di Serie C, lo scorso 3 settembre un vasto incendio si era propagato dal settore ospiti. Gli arresti sono stati eseguiti dalla polizia sulla base di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Taranto su richiesta della Procura.
Le accuse sono aggravate dall'aver commesso il fatto in occasione di una manifestazione sportiva e in luogo aperto al pubblico.
IL CASO. Per i disordini in quella gara (il cui match di ritorno segnerà, il 6 gennaio, il ritorno in campo dopo la pausa natalizia) il Foggia venne punito con una giornata a porte chiuse: la punizione, però, non si riferiva all'incendio per cui il Giudice sportivo chiese un approfondimento di indagine ma al lancio di fumogeni in campo e altre situazioni. Il caso venne poi archiviato senza ulteriori provvedimenti.
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