iWork, i ragazzi con autismo e disturbi psico-sensoriali consegnano spesa e libri a domicilio
Da oggi a Foggia c’è chi può dare una mano gratuitamente a chi ne ha bisogno: sono i ragazzi con autismo e disturbi psico-sensoriali pronti a consegnare la spesa e i libri a domicilio. È partito “iWork: a servizio della comunità”, il progetto messo in campo grazie alle convenzioni stipulate con la Biblioteca “La Magna Capitana” e i negozi “Mercati di Città – La Prima”.
IL PROGETTO. L’iniziativa rientra nel progetto iDO – Io Faccio Futuro, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD, che ha la finalità di formare bambini e ragazzi con problematiche psico-sensoriali per donare loro competenze, migliorandone l’autonomia, favorendo l’inserimento nella società e creando le premesse per entrare nel mondo del lavoro.
LE CONVENZIONI. I ragazzi, supportati da educatori e volontari, saranno pronti ad aiutare chi ne avrà bisogno presso i punti vendita “Mercati di Città – La Prima”, dove imbusteranno la spesa alle casse e potranno consegnarla a domicilio. Grazie alla convenzione con la Biblioteca “La Magna Capitana”, invece, gestiranno il prestito di 12 libri e li consegneranno a chi ne farà richiesta. Quest’ultimo servizio sarà interamente a cura dei ragazzi che, sulla scia dell’esperienza fatta a Natale con le mascherine, anche questa volta si divertiranno ad occuparsi del centralino per le prenotazioni dei libri rispondendo al numero dedicato (366.2408947) nelle fasce orarie prestabilite (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.00, il sabato dalle 9.00 alle 12.30).
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.