C’è un’altra centralina di controllo della qualità dell’aria nella città di Foggia. Merito degli studenti del Liceo Volta e del loro professore di Informatica e Robotica, Giuseppe Berardi che ne hanno costruita una tutta nuova e l’hanno installata sul tetto dell’istituto.
IL PROGETTO E LA SENSOR.COMMUNITY. Parte dai giovani la rivoluzione a favore dell’ambiente. La generazione dei “Fridays for future” si rimbocca le maniche e, accanto alle proteste, passa all’azione. Gli studenti del Liceo Volta, coordinati dal professor Berardi hanno portato a compimento un progetto che consente al Liceo Scientifico "Alessandro Volta" di Foggia di entrare a far parte, tra i pochi nel sud Italia, della rete Sensor.Community, che si preoccupa di misurare la qualità dell'aria attraverso sensori di particelle PM10 e PM2.5. La centralina di rilevamento, autocostruita nel laboratorio di informatica e robotica dell'Istituto, secondo lo standard adottato dalla rete Sensor.Community, è ora installata sul tetto del Volta e, grazie a un pannello fotovoltaico, trasmette via WEB 24 ore su 24 i dati rilevati che tutti possono visualizzare collegandosi al sito
http://maps.sensor.community. Il nuovo polo di rilevamento, oltre a costituire un’azione meritoria della scuola, potrà essere utile per l’intera città. Attualmente, infatti, per l’intera città di Foggia è presente un’unica centralina pubblica messa a disposizione dalla Regione Puglia; si tratta di quella che sorge su via Rosati, presso
la sede foggiana dell’Arpa Puglia.