Mozart,
Schubert, Debussy:
saranno le melodie di questi musicisti senza tempo ad animare il terzo appuntamento del cartellone invernale del
Conservatorio
“Giordano”
di Foggia.
Dopo
il suono profondo delle chitarre del Maestro Sardone e dei suoi
allievi, Musica
in Auditorium
torna venerdì
22 febbraio
con il concerto dal titolo “Trois
auteurs pour quatre mains”:
il primo dei due concerti per pianoforte a quattro mani previsti
durante questa seconda rassegna concertistica.
Venerdì,
infatti, l’Auditorium del Conservatorio (ingresso
libero
alle 20.30 e inizio concerto alle ore 21) ospiterà Alessandro
Drago,
pianista formato alla scuola di Guido Agosti, Fausto Zadra, Sergiu
Celibidache e attualmente docente
di Pianoforte presso il Conservatorio
dauno e
Nicoletta Basta,
sua ex
allieva,
diplomatasi nel 2012. In
programma l’“Andante con Variazioni” e la “Sonata in do
maggiore KV 521” di Mozart, la “Fantasia in fa minore op. 103”
di Franz Schubert e la “Petite
Suite” del
francese Claude Debussy.
I PROTAGONISTI. Alessandro
Drago dopo
il debutto a Roma nel 1982, si è esibito regolarmente in Italia e
all’estero. Ha suonato, come solista, in diverse istituzioni
concertistiche e festival di Germania, Austria, Svizzera, Argentina,
Giappone, Romania, Estonia, Lettonia, Georgia. In Russia ha tenuto
recital
solistici, in
istituzioni come il Conservatorio di Mosca e, con l’orchestra,
nella sala grande della Filarmonica di San Pietroburgo. Ha affiancato
all’attività solistica un’intensa collaborazione artistica con
il quartetto d’archi Rimsky-Korsakov e in differenti formazioni con
Klaus Hampl, Aleksej Popov e Luca Fiorentini. Da molti anni si dedica
alla formazione, tenendo anche corsi di Fenomenologia della Musica.
Nicoletta
Basta
ha
frequentato corsi tenuti da Andaloro, Lonquich, Medori, Murano,
Øland, Perticaroli, Petukhov, Sombart. Nel 2015, dopo l’Erasmus ad
Amburgo, ha conseguito la laurea di II livello in pianoforte, con
lode e, nel 2013, il diploma in Organo con
Francesco Di Lernia. Si è
distinta in diversi concorsi nazionali ed internazionali con ottimi
risultati. Si è esibita come solista nell’ambito di rassegne e
all’attività di solista affianca quella in formazioni
cameristiche.
Prossimo
evento martedì 26 con
il duo clarinetto e pianoforte di Bruno Falanga e Sergio Paciello
alle prese con “Poesia
e seduzione tra il XIX e XX secolo, dalle suggestioni romantiche al
coinvolgente jazz”.
Ingresso
libero
alle 20.30 e inizio concerto alle ore 21.