Napoli non è mai stata così “noir”: Giancarlo Piacci, libraio-scrittore, alla Ubik
Presentazione del romanzo “Nostra signora dei fulmini”
«Nelle sue pagine, non c’è nessuna Napoli da cartolina». È quanto hanno scritto sul Corriere della Sera a proposito di Giancarlo Piacci, libraio storico della città di Partenope prima ancora che scrittore, apprezzato dai lettori di noir già dal 2022, anno del suo esordio.
L’EVENTO. Due anni fa, infatti, nasce Vincenzo, il protagonista delle sue storie, condannato a rivivere un passato tormentato che cerca con ogni mezzo di dimenticare: “Nostra signora dei fulmini” (Salani, 2024) è il secondo romanzo in cui lo ritroviamo, nuovamente alle prese con un caso di sangue. Martedì 15 ottobre, alle ore 18.30, Giancarlo Piacci presenta proprio il suo ultimo libro negli spazi della libreria Ubik di Foggia che, con questo incontro, torna a ospitare autori in Piazza Giordano, inaugurando una nuova stagione di storie. A conversare con lo scrittore napoletano saranno Luciana Fredella e Giuseppina Dota, lettrici del gruppo di lettura "A qualcuno piace… Giallo".
NAPOLI SENZA PACE. Se il corpo di un ragazzo viene trovato senza testa in una vasca per l’allevamento dei pesci, la cosa peggiore che può succederti è essere uno di quelli che poche ore prima hanno preso parte a una lite con lui – e, a differenza degli altri, non avere un alibi. Vincenzo ci ha provato a restare fuori dai guai, a mettersi alle spalle l’uomo che è stato. Si è trasferito nel porticciolo di Bacoli, di fronte al mare, in cerca di una pace che Napoli non poteva più offrirgli. Adesso accanto a sé ha una compagna, Irene, e un amico leale, Antonio, che hanno imparato ad accettare i suoi silenzi, i suoi tormenti, senza fare troppe domande. Eppure la felicità sembra ancora un miraggio, tanto più da quando la piccola comunità di pescatori dove trascorre il suo tempo è spaccata a metà.
LA MORTE. Una multinazionale sta per inaugurare nella zona il più grande allevamento ittico del Mediterraneo: qualcuno è allettato dall’opportunità di lavoro, altri temono di perdere la propria autonomia. Una mattina scoppia un diverbio, gli animi si scaldano, volano colpi e parole; la sera, uno di loro muore in circostanze terribili. Tutti i sospetti finiscono inevitabilmente sull’unica persona che si ostina a non spiegare dove fosse nelle ore in cui il ragazzo perdeva la vita: Vincenzo. Ma perché nascondere la verità, se questo comporta essere indagato per omicidio? Con una scrittura densa di umanità, Giancarlo Piacci sonda non soltanto le contraddizioni di un protagonista in lotta contro se stesso, ma anche i contrasti sociali di una realtà eternamente pronta a esplodere.
L’AUTORE E LIBRAIO. Giancarlo Piacci è nato nel 1981, vive e lavora a Napoli. Da più di dieci anni è uno dei librai di riferimento del centro storico. Ha esordito nel 2022 con il romanzo “I santi d’argento” (Salani).
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