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LA CARRIERA DELL’ATTRICE. Visitabile dal 15 novembre al 15 dicembre 2023, nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di piazza XX Settembre, altra struttura del Polo Biblio-Museale, la mostra propone una selezione di sedici manifesti cinematografici, per ripercorrere la carriera dell’indimenticata icona del cinema italiano, scomparsa lo scorso 2 febbraio, all’età di 90 anni, dopo una lunga malattia.
I PEZZI ESPOSTI. In esposizione non soltanto i manifesti – che fanno parte della collezione di oltre 34mila esemplari posseduti dalla Biblioteca, gran parte digitalizzati, uno dei fondi più importanti a livello nazionale – ma anche monografie dedicate all’attrice che più di tutte ha innovato il cinema con le sue interpretazioni eclettiche, stravolgendo i canoni della bellezza allora in voga sul grande schermo. Corredati di didascalie e brevi sinossi dei film, i manifesti cinematografici vanno da film come Il Castello in Svezia del 1963 a Flirt del 1983, passando per i capolavori di Michelangelo Antonioni, come Deserto rosso del 1964, e a film iconici come Io so che tu sai che io so, diretto e interpretato da Alberto Sordi nel 1982 (la mostra è visitabile dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 19.30).
SGUARDO DIVERGENTE. A disposizione dei visitatori, inoltre, un monitor che consente di accedere alla descrizione dei documenti non esposti e reperibili in rete. Il fitto programma, presentato dal direttore artistico Pino Bruno, porterà lo sguardo "divergente" dei filmakers locali e internazionali richiamati dalla kermesse a costruire un confronto generazionale. Portatori di pellicole e punti di vista anche gli studenti ai quali é dedicata una specifica sezione: Student Film Festival. Costruiremo idee e opinioni partecipando alla visione di numerosi documentari.
DIVERSIFICARE L’OFFERTA. “Prosegue con grande entusiasmo la collaborazione con il Festival – sottolinea la Direttrice del Polo Biblio-Museale di Foggia Gabriella Berardi – perché il cinema è custode di storie e memoria, ma anche occasione di socializzazione e di aggregazione, esattamente come le biblioteche. In questo periodo in cui la Biblioteca, come è noto, è momentaneamente chiusa per lavori di adeguamento dell’impianto antincendio, stiamo cercando di organizzare e di diversificare le nostre proposte culturali, consolidando collaborazioni già avviate e stringendone di nuove, certi che l’ampliamento della rete culturale sia sempre auspicabile”.
UNIRE LE FORZE. “Dopo l’omaggio a Federico Fellini e a Vittorio Gassman, realizzati negli scorsi anni sempre in collaborazione con la Biblioteca - spiega il Direttore del Festival, Pino Bruno - siamo particolarmente lieti di questo nuovo omaggio dedicato quest’anno a Monica Vitti. La Biblioteca custodisce un ricco patrimonio di manifesti cinematografici, ma anche una ricca sezione di audiovisivi e di monografie dedicate al cinema. Unire le forze significa prima di tutto offrire al territorio nuove opportunità di conoscenza delle risorse disponibili, non soltanto per i cinefili, ma anche per i giovani che vogliono conoscere e approfondire la storia del cinema italiano”.
Dall’omaggio a Monica Vitti all’attesa per Ornella Muti, ospite del Foggia Film Festival
La mostra in Galleria, anteprima della rassegna
Una mostra di manifesti cinematografici dedicati a una delle più grandi attrici di sempre: è quanto è stato presentato stamattina, 15 novembre, nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Foggia, una delle sedi “temporanee” della Biblioteca di Foggia (in attesa che vengano ultimati i lavori di messa in sicurezza). Una conferenza stampa che, di fatto, fa da anteprima al Foggia Film Festival, la rassegna giunta alla tredicesima edizione, in programma dal 19 al 25 novembre 2023 (su sostegno dell’Apulia Film Commission). Tra i grandi ospiti annunciati, anche la grande attrice Ornella Muti, attesa domenica 19 novembre al Cineteatro Farina.
LA CARRIERA DELL’ATTRICE. Visitabile dal 15 novembre al 15 dicembre 2023, nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di piazza XX Settembre, altra struttura del Polo Biblio-Museale, la mostra propone una selezione di sedici manifesti cinematografici, per ripercorrere la carriera dell’indimenticata icona del cinema italiano, scomparsa lo scorso 2 febbraio, all’età di 90 anni, dopo una lunga malattia.
I PEZZI ESPOSTI. In esposizione non soltanto i manifesti – che fanno parte della collezione di oltre 34mila esemplari posseduti dalla Biblioteca, gran parte digitalizzati, uno dei fondi più importanti a livello nazionale – ma anche monografie dedicate all’attrice che più di tutte ha innovato il cinema con le sue interpretazioni eclettiche, stravolgendo i canoni della bellezza allora in voga sul grande schermo. Corredati di didascalie e brevi sinossi dei film, i manifesti cinematografici vanno da film come Il Castello in Svezia del 1963 a Flirt del 1983, passando per i capolavori di Michelangelo Antonioni, come Deserto rosso del 1964, e a film iconici come Io so che tu sai che io so, diretto e interpretato da Alberto Sordi nel 1982 (la mostra è visitabile dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 19.30).
SGUARDO DIVERGENTE. A disposizione dei visitatori, inoltre, un monitor che consente di accedere alla descrizione dei documenti non esposti e reperibili in rete. Il fitto programma, presentato dal direttore artistico Pino Bruno, porterà lo sguardo "divergente" dei filmakers locali e internazionali richiamati dalla kermesse a costruire un confronto generazionale. Portatori di pellicole e punti di vista anche gli studenti ai quali é dedicata una specifica sezione: Student Film Festival. Costruiremo idee e opinioni partecipando alla visione di numerosi documentari.
DIVERSIFICARE L’OFFERTA. “Prosegue con grande entusiasmo la collaborazione con il Festival – sottolinea la Direttrice del Polo Biblio-Museale di Foggia Gabriella Berardi – perché il cinema è custode di storie e memoria, ma anche occasione di socializzazione e di aggregazione, esattamente come le biblioteche. In questo periodo in cui la Biblioteca, come è noto, è momentaneamente chiusa per lavori di adeguamento dell’impianto antincendio, stiamo cercando di organizzare e di diversificare le nostre proposte culturali, consolidando collaborazioni già avviate e stringendone di nuove, certi che l’ampliamento della rete culturale sia sempre auspicabile”.
UNIRE LE FORZE. “Dopo l’omaggio a Federico Fellini e a Vittorio Gassman, realizzati negli scorsi anni sempre in collaborazione con la Biblioteca - spiega il Direttore del Festival, Pino Bruno - siamo particolarmente lieti di questo nuovo omaggio dedicato quest’anno a Monica Vitti. La Biblioteca custodisce un ricco patrimonio di manifesti cinematografici, ma anche una ricca sezione di audiovisivi e di monografie dedicate al cinema. Unire le forze significa prima di tutto offrire al territorio nuove opportunità di conoscenza delle risorse disponibili, non soltanto per i cinefili, ma anche per i giovani che vogliono conoscere e approfondire la storia del cinema italiano”.
di Redazione
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