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LA CERIMONIA. È il post social pubblicato dall’attore e direttore artistico del Piccolo Teatro, Dino La Cecilia, l’indomani dell’onorificenza al merito ricevuta dal Presidente della Repubblica Italiana. Un riconoscimento di cavalierato importante per il lavoro svolto in ambito culturale e teatrale dal punto di vista della sensibilizzazione alla legalità, in sinergia con la Prefettura di Foggia che, come ha rimarcato l’attore foggiano, “ha fortemente voluto proporre la mia candidatura”. In tanti, nella giornata del 2 giugno, davanti al pronao della Villa Comunale, a tributargli il dovuto, compresa la sindaca Maria Aida Episcopo.
CAMBIARE LA NARRAZIONE. “Grazie a tutte le persone per bene di questa nostra città – ha scritto ancora Dino La Cecilia – e fidatevi... siamo certamente e numericamente più gente onesta e per bene, ce ne dobbiamo convincere tutti insieme. Prima lo facciamo e prima potremo cambiare la narrazione della nostra terra, senza mai chiudere gli occhi sulle nefandezze e problematiche che attanagliano ogni giorno la nostra comunità”.
IL PICCOLO TEATRO. Infine, dopo aver ringraziato le istituzioni, comprese le forze dell’ordine e le forze armate, l’attore ha condiviso l’importante onorificenza con i suoi storici compagni di viaggio: “Grazie a tutta la famiglia del Piccolo Teatro di Foggia, dal primo all'ultimo, dal più piccolo al più grande. Una casa che, grazie al nostro maestro Enzo Marchetti, abbiamo potuto ereditare e che portiamo avanti secondo i suoi preziosissimi insegnamenti”.
Onorificenza per l’attore Dino La Cecilia, Cavaliere della Repubblica: “Un plauso alla città di Foggia, sono figlio di questa terra”
Il 2 giugno, la cerimonia di consegna
“Cavaliere della Repubblica. Eh sì... proprio cosi. Un riconoscimento che sento fortemente come un plauso non solo a me medesimo ma a tutta la mia città, poiché sono un cittadino di Foggia e orgogliosamente figlio di questa terra”.
LA CERIMONIA. È il post social pubblicato dall’attore e direttore artistico del Piccolo Teatro, Dino La Cecilia, l’indomani dell’onorificenza al merito ricevuta dal Presidente della Repubblica Italiana. Un riconoscimento di cavalierato importante per il lavoro svolto in ambito culturale e teatrale dal punto di vista della sensibilizzazione alla legalità, in sinergia con la Prefettura di Foggia che, come ha rimarcato l’attore foggiano, “ha fortemente voluto proporre la mia candidatura”. In tanti, nella giornata del 2 giugno, davanti al pronao della Villa Comunale, a tributargli il dovuto, compresa la sindaca Maria Aida Episcopo.
CAMBIARE LA NARRAZIONE. “Grazie a tutte le persone per bene di questa nostra città – ha scritto ancora Dino La Cecilia – e fidatevi... siamo certamente e numericamente più gente onesta e per bene, ce ne dobbiamo convincere tutti insieme. Prima lo facciamo e prima potremo cambiare la narrazione della nostra terra, senza mai chiudere gli occhi sulle nefandezze e problematiche che attanagliano ogni giorno la nostra comunità”.
IL PICCOLO TEATRO. Infine, dopo aver ringraziato le istituzioni, comprese le forze dell’ordine e le forze armate, l’attore ha condiviso l’importante onorificenza con i suoi storici compagni di viaggio: “Grazie a tutta la famiglia del Piccolo Teatro di Foggia, dal primo all'ultimo, dal più piccolo al più grande. Una casa che, grazie al nostro maestro Enzo Marchetti, abbiamo potuto ereditare e che portiamo avanti secondo i suoi preziosissimi insegnamenti”.
di Redazione
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