Se FoggiaCittàAperta è riuscita ad entrare senza alcun tipo di problema all’interno del Parco Iconavetere, allora possono entrarci davvero tutti. Specialmente i più piccoli, correndo il gran rischio di farsi male. Tombini divelti che aprono a buche gigantesche, lampade distrutte, vetri sparpagliati, scritte sui muri, vetrata della facciata della chiesa completamente distrutta. Non ci sono dubbi. Quello della Chiesa di Parco Iconavetere sembra un calvario senza fine. Profanata, oltraggiata, danneggiata. Neanche il cancello di ferro, saldato dopo l’ultima azione vandalica dello scorso 15 agosto, ha retto. Divelto da qualcuno e lasciato dentro la Chiesetta, quasi a sfidare la Croce, le istituzioni, chi vorrebbe che quel luogo tornasse a splendere come qualche anno fa. Prima che la gestione passasse dalla parrocchia di Sant’Anna al Comune di Foggia.