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Treni a lunga percorrenza solo per  le tratte da Foggia verso sud e non per il Molise, la protesta dei pendolari

I pendolari della tratta Termoli-Foggia dopo aver appreso la notizia del ripristino dell’estensione regionale ai treni a lunga percorrenza hanno scoperto che vale, scrivono in una nota, vale solo per i viaggiatori di serie A.

SOLO PUGLIA. Con una lettera inviata alla stampa, al Ministrero delle Infrastutture e ai presidenti e assessori ai trasporti di Molise e Puglia spiegano che “ad usufruire delle estensione regionale ai treni a lunga percorrenza saranno solo i pendolari che da Foggia scendono verso il Sud o che dal Sud salgono a Foggia”.

DA FOGGIA A TERMOLI.L’assessore Giannini – continua la nota - ha dichiarato agli organi di stampa: «Il ripristino consentirà di avere impatto positivo perché chi è in stazione, potrà prendere il treno che arriva prima, il Regionale o la Freccia». E invece i pendolari che da Foggia devono rientrare a Termoli? Non è anche questa tratta di competenza della Regione Puglia? Perché noi non possiamo avere la possibilità di arrivare in stazione e prendere il primo treno diretto a Termoli? Ricordiamo a chi di dovere che soprattutto nella fascia pomeridiana per rientrare a Termoli dopo il lavoro, circolano sulla rete molti più treni a lunga percorrenza piuttosto che treni regionali".

SOLO PER DISTANZE REGIONALI. "Il Comitato pendolari Termoli Foggia – scrive il presidente Daniela Marone - si ritiene indignato per questa mancata opportunità, soprattutto perché più e più volte ha scritto e incontrato personalmente l’Assessore Regionale e la Direzione regionale di Trenitalia, nell’allora persona della D.ssa Mariella Polla, per chiedere il ripristino di questo servizio. Ora si chiama Carta Tutto Treno che dal 1 febbraio 2019 consente agli abbonati delle linee regionali di fruire anche di treni Frecciabianca e Intercity con un supplemento di 40 euro al mese. Peccato che la carta sia dedicata solo ad alcune distanze regionali, ovvero ai treni che collegano Foggia, Brindisi, Lecce e Taranto con il capoluogo regionale. E’ una vergogna! <> affermano i pendolari Foggia-Termoli. Lo stesso Assessore nella presentazione di questo servizio, per ciò che leggiamo in rete, ne parla come di un vantaggio che potrà tutelare le esigenze di chi si muove per studio o lavoro o per curarsi".

DIFFERENZA DI CONDIZIONI. "Noi pendolari Foggia-Termoli invece no, evidentemente - conclude la nota - non possiamo godere di un’opportunità in più per recarci sul posto di lavoro, o per studiare, o ancor più importante per andarci a curare. Leggiamo inoltre sui giornali, oltre alla carta Tutto treno, di ulteriori agevolazioni per i pendolari pugliesi: orari più comodi e corse in più, oltre che un certo numero di treni nuovi che circoleranno a breve, ma sempre sulle stesse tratte. A noi, invece, il solito “vaporetto” o l’autobus di Trenitalia, che spesso circolano in condizioni indecenti (vedi foto). Il Comitato annuncia un nuovo presidio di protesta nei prossimi giorni e chiede un confronto con l’Assessore Giannini, nel quale i pendolari confidano molto perché già aiutati in passato a ripristinare una corsa regionale arbitrariamente eliminata da Trenitalia all’entrata in vigore dei nuovi orari 2015. Non si può essere sempre pendolari di serie B e questa grande ingiustizia deve essere assolutamente risolta".

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di Redazione 


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