Piccoli Archeologi con la Stampa 3D all'Istituto Marcelline
Due anni fa vincendo il contest internazionale Ultimaker Education Challenge 2017 l'Istituto Marcelline di Foggia è riuscito ad aggiudicarsi una stampante 3D di ultimissima generazione. La vittoria è arrivata grazie alla presentazione di un progetto didattico rivolto agli studenti della secondaria di secondo grado, in grado di "legare" l'educazione al patrimonio artistico-culturale e alla multimedialità.
IL PROGETTO. E proprio grazie al premio è nato "Piccoli Archeologi con la Stampa 3D", un progetto di pedagogia del patrimonio che è stato realizzato nell’arco di due anni in stretta sinergia con l’Università di Foggia e utopikaMente Aps, gestore dei servizi educativi museali di Foggia.
L'OBIETTIVO. Lo scopo era di sperimentare un lavoro di didattica interdisciplinare (arte, storia, geografia, geometria, tecnologie e informatica) finalizzato a stimolare negli studenti partecipanti l'interesse verso la conoscenza del territorio e del patrimonio culturale locale attraverso l'utilizzo di strumentazioni multimediali (programmi di grafica e stampa 3D) e la sperimentazione di metodologie didattiche attive come il Problem-based Learning (PBL), il learning by doing, l'hands-on learning approach e la peer education.
I RISULTATI. Martedì 11 giugno alle 17, presso la sala del Teatro della Musica dell’Istituto Marcelline di Foggia, docenti, alunni e rappresentanti dei partner coinvolti, presenteranno i risultati raggiunti ed esporranno all'interno di una mostra le riproduzioni dei reperti archeologici di epoca daunia stampati in 3D e decorati in modo creativo dagli alunni.
I RINGRAZIAMENTI. In un nota inviata alla stampa gli organizzatori rivolgono un particolare ringraziamento alla preside dell’Istituto Marcelline Stefania Tetta, a Severo Cardone (PhD) dell’Università di Foggia, a Francesca Capacchione di utopikaMente Aps e ai docenti Fréjaville, Santino e Robusto, oltre che a tutti gli alunni delle classe seconda A e seconda B che hanno partecipato con entusiasmo alla sperimentazione.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.