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LA VOTAZIONE. Nessuna sorpresa, dunque, rispetto alle anticipazioni. Pino Di Carlo è stato il nome su cui hanno puntato le associazioni di categoria del mondo commerciale e industriale insieme a Coldiretti ed è stato eletto alla prima votazione. L'imprenditore, in passato presidente di Confindustria, succede a Damiano Gelsomino che ha lasciato il suo incarico assunto nel 2019 non senza commozione. Prima della votazione hanno abbandonato la riunione i consiglieri di Confagricoltura, CIA, Copagri e Confcooperative. Nei giorni scorsi le restanti associazioni agricole e la principale organizzazione del movimento cooperativo avevano criticato la scelta di scegliere un candidato presidente non rappresentativo del settore primario. "Se non ci sarà un cambio di registro" hanno scritto in una nota "il mondo agricolo di Capitanata non si sentirà rappresentato nella CCIAA di Foggia e Coldiretti si assumerà la responsabilità politica, per ragioni di poltrone, di aver rotto quell’unità di azione che ha caratterizzato l’ultima fase dell’azione di rappresentanza dell’agricoltura a livello nazionale".
LA GIUNTA. Intanto è stata fissata per il prossimo 1 luglio la riunione del consiglio camerale che dovrà invece nominare la giunta, l'organo esecutivo della Camera di Commercio di Foggia che sarà chiamato ad attuare le azioni a favore dell'imprenditoria di Capitanata sino al 2029.
Camera Commercio, Pino Di Carlo è il nuovo presidente
Succede a Damiano Gelsomino, il suo mandato durerà 5 anni
Pino Di Carlo, imprenditore nel campo dell'edilizia e delle strutture ricettive, è il nuovo presidente della Camera di Commercio di Foggia. È stato eletto dal neo consiglio camerale nella riunione di insediamento tenutasi nella mattinata di oggi, giovedì 6 giugno.
LA VOTAZIONE. Nessuna sorpresa, dunque, rispetto alle anticipazioni. Pino Di Carlo è stato il nome su cui hanno puntato le associazioni di categoria del mondo commerciale e industriale insieme a Coldiretti ed è stato eletto alla prima votazione. L'imprenditore, in passato presidente di Confindustria, succede a Damiano Gelsomino che ha lasciato il suo incarico assunto nel 2019 non senza commozione. Prima della votazione hanno abbandonato la riunione i consiglieri di Confagricoltura, CIA, Copagri e Confcooperative. Nei giorni scorsi le restanti associazioni agricole e la principale organizzazione del movimento cooperativo avevano criticato la scelta di scegliere un candidato presidente non rappresentativo del settore primario. "Se non ci sarà un cambio di registro" hanno scritto in una nota "il mondo agricolo di Capitanata non si sentirà rappresentato nella CCIAA di Foggia e Coldiretti si assumerà la responsabilità politica, per ragioni di poltrone, di aver rotto quell’unità di azione che ha caratterizzato l’ultima fase dell’azione di rappresentanza dell’agricoltura a livello nazionale".
LA GIUNTA. Intanto è stata fissata per il prossimo 1 luglio la riunione del consiglio camerale che dovrà invece nominare la giunta, l'organo esecutivo della Camera di Commercio di Foggia che sarà chiamato ad attuare le azioni a favore dell'imprenditoria di Capitanata sino al 2029.
di Redazione
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