Il cimitero delle auto rubate: scoperte le scocche di oltre 40 vetture "scomparse" a maggio
Agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce e del Commissariato di P.S. di Cerignola, nel corso di un servizio di controllo del territorio, per contrastare i reati predatori nelle aree rurali hanno tratto in arresto su fermo di indiziato di delitto un uomo, B.G. di 31 anni, per ricettazione.
LA VICENDA. Intorno alle 8 di mattina gli agenti, su disposizione della sala operativa, si sono recati nel punto indicato dalle coordinate geografiche, dove doveva trovarsi un’auto Opel Astra appena rubata. Sul posto, nascosta dietro alcune lamiere i poliziotti hanno trovato la vettura segnalata, con all’interno un uomo che stava dormendo. Accanto alla Opel vi era anche la scocca di un’auto Renaul Scenic completamente smontata, anch’essa provento di furto.
LE CARCASSE. L’occupante dell’auto è stato poi identificato e sottoposto a fermo di P.G., in quanto da ulteriori accertamenti, in un’area di pertinenza della sua proprietà è stato individuato un escavatore da lui acquistato, utilizzato per sotterrare le carcasse di auto rubate.
IL CIMITERO DELLE SCOCCHE. Infatti gli agenti hanno individuato una zona che era stata adibita a cimitero di scocche di auto rubate e dopo averla delimitata e sottoposta a sequestro, con l’ausilio di un escavatore, sono state estratte 43 scocche di auto rubate nel corso del mese di maggio. Dopo le formalità di rito il fermato è stato condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione della locale Procura della Repubblica.
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