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L’OMAGGIO. Il video della diretta pubblicato sulla pagina Facebook da Pompeo Piserchia lascia attoniti. Il pregiudicato foggiano, già noto alle forze dell’ordine, si trova in Sicilia per l’esattezza a Corleone, la città nota per aver dato i natali a Totò Riina e Bernardo Provenzano. È nel cimitero del paese che sono seppelliti i due boss mafiosi ed è proprio in quel luogo che Piserchia fa partire la diretta entusiasta: “Oggi è 13 luglio 2022 e, guardate un po’, Provenzano è morto proprio il 13 luglio” commenta poi la dichiarazione: “Sono stati due grandi uomini”. Sullo sfondo le voci dei figli che lo richiamano. La moglie, nel frattempo, sembra estasiata nel mettersi in posa accanto alle foto sulla lapide. Terminata la diretta i due hanno continuato a scattarsi svariati selfie per immortalare quella che per loro sembra una giornata da ricordare.
I PRECEDENTI. La coppia è già nota alle forze dell'ordine. Nel settembre 2019, in un'operazione di controllo i Carabinieri scovarono nascosta nella culla di uno dei loro figli, all'epoca neonato, una pistola Beretta mod. 950-b, cal. 6,35, completa di caricatore contenente otto cartucce, con il numero di matricola punzonato.
Pregiudicato foggiano in vacanza a Corleone con moglie e figli per omaggiare le tombe di Riina e Provenzano
La visita immortalata sui social con tanto di selfie
In vacanza al cimitero di Corleone, per visitare e omaggiare le tombe dei due boss mafiosi Totò Riina e Bernardo Provenzano. Protagonista una coppia: Pompeo Piserchia, pregiudicato foggiano e Giusy Bruno, sua moglie, anch’ella con precedenti di polizia. I due, per l’occasione, hanno pensato bene di portare con sé anche i loro figli piccoli.
L’OMAGGIO. Il video della diretta pubblicato sulla pagina Facebook da Pompeo Piserchia lascia attoniti. Il pregiudicato foggiano, già noto alle forze dell’ordine, si trova in Sicilia per l’esattezza a Corleone, la città nota per aver dato i natali a Totò Riina e Bernardo Provenzano. È nel cimitero del paese che sono seppelliti i due boss mafiosi ed è proprio in quel luogo che Piserchia fa partire la diretta entusiasta: “Oggi è 13 luglio 2022 e, guardate un po’, Provenzano è morto proprio il 13 luglio” commenta poi la dichiarazione: “Sono stati due grandi uomini”. Sullo sfondo le voci dei figli che lo richiamano. La moglie, nel frattempo, sembra estasiata nel mettersi in posa accanto alle foto sulla lapide. Terminata la diretta i due hanno continuato a scattarsi svariati selfie per immortalare quella che per loro sembra una giornata da ricordare.
I PRECEDENTI. La coppia è già nota alle forze dell'ordine. Nel settembre 2019, in un'operazione di controllo i Carabinieri scovarono nascosta nella culla di uno dei loro figli, all'epoca neonato, una pistola Beretta mod. 950-b, cal. 6,35, completa di caricatore contenente otto cartucce, con il numero di matricola punzonato.
di Redazione
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