Processo Corona, nuove condanne alla mafia foggiana per un totale di oltre 31 anni
La sentenza di primo grado a carico di Carella, Cassitti e Lanza
Tre condanne e un'assoluzione. Si chiude così il primo grado dell'ultimo stralcio del processo Corona che ha portato alla sbarra numerosi esponenti della mafia foggiana.
LA SENTENZA DI PRIMO GRADO. Accogliendo le richieste del pm Giuseppe Gatti, il tribunale di Foggia ha condannato a 10 anni e 9 mesi di reclusione Michele Carella e Alessandro Lanza rispettivamente per associazione mafiosa, estorsione e porto e detenzione illegale di armi. Ridotta di qualche mese la condanna per Massimiliano Cassitti, condannato a 10 anni e 4 mesi per associazione mafiosa e ricettazione (la richiesta era di 10 anni e 9 mesi). Assolto, invece, Pompeo Brattoli per cui l'accusa chiedeva una condanna di 6 anni.
IL PROCESSO. L'Operazione Corona ha portato all'arresto dei nomi eccellenti della mafia foggiana. I diversi stralci in cui è stato diviso il processo hanno già celebrato il primo grado. Il prossimo 26 giugno è stato fissato l'udienza di appello del processo che vede indagate otto persone esponenti del clan Francavilla e del clan Trisciuoglio.
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