"Si tratta di un evento inqualificabile e inaudito. Bisogna prendere subito provvedimenti. Non si può andare avanti così. Non è questo il modello di calcio che vogliamo affermare in Italia". Sono le parole con cui il presidente dell’Associazione italiana Calciatori, Damiano Tommasi, ha commentato l’episodio di ieri sera nei pressi dello stadio Zaccheria, con il pullman del Foggia calcio (di rientro dalla trasferta persa per 3-0 con l’Andria), preso di mira dalla contestazione di un nutrito gruppo di tifosi.
LA RICOSTRUZIONE. La società ha ricostruito l’intera vicenda al numero uno dell’Assocalciatori, spiegando che “un violento sarebbe addirittura riuscito a salire sul bus e a colpire un calciatore con un pugno”. Da qui, la presa di posizione di Tommasi e dell’intera categoria. Ieri, il pullman della squadra è stato poi accompagnato in questura, dove alcuni calciatori sono rimasti fino a tarda sera. Non è stata ancora presa alcuna decisione ufficiale, invece, sul futuro dell’allenatore Roberto De Zerbi. La squadra, com’è noto, da ieri è in silenzio stampa.
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