Nella giornata odierna, 16 ottobre, personale della Polizia di Stato appartenente alla Squadra Mobile della Questura di Foggia, al termine delle indagini coordinate e dirette dalla locale Procura della Repubblica, ha eseguito nei confronti di Pasquale Verderosa, foggiano classe 1997 e Antonio Salvatore Doniaquio, foggiano classe 1998, quest’ultimo gravato da precedenti di polizia, un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP presso il Tribunale di Foggia, in quanto
ritenuti gravemente indiziati dei reati di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa, nonché lesioni personali pluriaggravate ai danni di sei cittadini extracomunitari di nazionalità gambiana, senegalese, ghanese e guineana. (
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LA VICENDA. Nel dettaglio, alle prime luci del 23 luglio scorso, gli agenti della Polizia di Stato erano intervenuti in via Manfredonia, poiché un cittadino gambiano, a bordo di una bicicletta, era stato attinto al volto da alcune pietre scagliate dagli occupanti di una auto scura in transito. Gli investigatori avevano correlato questo episodio alle lesioni subite qualche ora prima del medesimo giorno da due cittadini senegalesi, i quali, analogamente a quanto accaduto al cittadino gambiano, erano stati attinti da sassi al volto mentre percorrevano in bicicletta via Manfredonia e, senza richiedere l’intervento delle forze di polizia, erano stati soccorsi da personale medico, nonché a quanto accaduto in data 15 luglio, ove, alle ore 5,00 circa, nella medesima via e con il medesimo modus operandi, venivano attinti dal lancio di pietre due cittadini senegalesi e un ghanese. (
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