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VILLAGGIO NEOLITICO. L'area, scoperta casualmente durante una spedizione aerea della Royal Air Force nel 1943, in piena guerra mondiale, rappresenta uno dei più significativi villaggi trincerati neolitici del Tavoliere: un insediamento attivo tra V e IV millennio a.C. il quale si estende su circa 130 ettari, dove è possibile ammirare la ricostruzione dei luoghi e delle scene di vita quotidiana dei nuclei familiari dell'epoca.
FRUIZIONE INCLUSIVA. Ad aprire la mattinata sarà un momento di confronto con l’associazione AS.SO.RI., finalizzato a individuare e discutere le criticità legate all’accessibilità del sito. L'esito delle riflessioni, poi, sarà utile per pianificare una progettazione delle future attività di valorizzazione dell’area archeologica, anche in una chiave accessibile e priva di ostacoli. La Soprintendenza rinnova così il proprio impegno per una fruizione sempre più inclusiva del patrimonio culturale, favorendo la partecipazione attiva di tutte e tutti.
I TURNI DI VISITA. L’iniziativa di sabato, pertanto, prevede visite guidate a cura dei funzionari tecnici della SABAP, suddivise in due turni: 10:30 – 11:30; 11:30 – 12:30. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria al numero 0881723342 oppure 3388499520.
Riapre il sito archeologico di Passo di Corvo: visite guidate a cura della Soprintendenza
Per la Giornata delle Persone Disabili
Nell'ambito delle iniziative legate alla "Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità", la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Foggia e Bat organizza per sabato 6 dicembre una mattinata di attività presso il sito archeologico di Passo di Corvo (località Arpinova).
VILLAGGIO NEOLITICO. L'area, scoperta casualmente durante una spedizione aerea della Royal Air Force nel 1943, in piena guerra mondiale, rappresenta uno dei più significativi villaggi trincerati neolitici del Tavoliere: un insediamento attivo tra V e IV millennio a.C. il quale si estende su circa 130 ettari, dove è possibile ammirare la ricostruzione dei luoghi e delle scene di vita quotidiana dei nuclei familiari dell'epoca.
FRUIZIONE INCLUSIVA. Ad aprire la mattinata sarà un momento di confronto con l’associazione AS.SO.RI., finalizzato a individuare e discutere le criticità legate all’accessibilità del sito. L'esito delle riflessioni, poi, sarà utile per pianificare una progettazione delle future attività di valorizzazione dell’area archeologica, anche in una chiave accessibile e priva di ostacoli. La Soprintendenza rinnova così il proprio impegno per una fruizione sempre più inclusiva del patrimonio culturale, favorendo la partecipazione attiva di tutte e tutti.
I TURNI DI VISITA. L’iniziativa di sabato, pertanto, prevede visite guidate a cura dei funzionari tecnici della SABAP, suddivise in due turni: 10:30 – 11:30; 11:30 – 12:30. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria al numero 0881723342 oppure 3388499520.
di Redazione
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