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Ritanna Armeni svela il grande amore del compagno Lenin: Inessa Armand

Stasera, mercoledì 27 gennaio, Ubik. La nota giornalista presenta “Di questo amore non si deve sapere”

A distanza di un secolo, la grande passione tra il capo della Rivoluzione Russa e il suo più grande amore, Inessa Armand: donna dai tratti sconosciuti che Lenin ha amato fino alla sua morte. Un amore del quale non si doveva sapere nulla, come recita il titolo, “sbocciato” tra gli archivi sovietici, per la prima volta svelati nel 1992. Una storia straordinaria, raccontata da una giornalista tra le più importanti in Italia, Ritanna Armeni, firma storica di quotidiani come Il Manifesto, Il Mondo, L’Unità e molti altri. Mercoledì 27 gennaio, alle ore 19, l’autrice presenta nello spazio live della libreria Ubik di Foggia il suo libro dal titolo Di questo amore non si deve sapere (Ponte alle Grazie, 2015). Un appuntamento arricchito dalla collaborazione con Impegno Donna, rappresentata in libreria dalla psicologa Ada Beomonte Zobel, e dalla partecipazione dell’ex assessore della prima Giunta Vendola, Marco Barbieri. A moderare, la giornalista Alessandra Benvenuto.

IL LIBRO. Donna attraente e appassionata, magnetica e vitale, pianista eccellente, poliglotta, rivoluzionaria, impegnata nella lotta per i diritti delle donne, sostenitrice del libero amore, madre di cinque figli e moglie di un ricchissimo industriale russo: è Inessa Armand, votata anima e corpo alla causa bolscevica. Anche se per molto tempo il regime sovietico ha fatto di tutto per tenerlo segreto, fu il grande amore di Lenin, oltre che la sua più fidata collaboratrice. Si conobbero a Parigi nel 1909, in un caffè dove si incontravano i rivoluzionari russi in esilio: il loro legame si nutriva dell’ardore politico, dell’ebbrezza di ideare e partecipare a un cambiamento storico epocale, ma anche di fascinazione, attrazione e tenerezza. Inessa è sepolta per volere di Lenin davanti alle mura del Cremlino vicino a John Reed, ma è stata cancellata dai libri di Storia. Il capo della Rivoluzione non poteva essere macchiato dalla meschinità di un adulterio borghese. Ritanna Armeni, che ha seguito le sue tracce nelle poche testimonianze e biografie esistenti e ha ripercorso i suoi passi in Europa, ci restituisce il ritratto fremente, dolce e indomabile di una donna che più che al passato sembra appartenere al nostro futuro: inquieta e non catalogabile, piena di contraddizioni eppure integra nelle sue passioni, capace di amare perché libera, rivoluzionaria nel privato e nel politico. La donna di domani.

L’AUTRICE. Ritanna Armeni, giornalista e scrittrice, conduttrice di format televisivi di approfondimento giornalistico. Ha lavorato al Manifesto, Il Mondo, Rinascita, l’Unità. È stata portavoce di Fausto Bertinotti e ha condotto la trasmissione Otto e mezzo in onda su La7, insieme con Giuliano Ferrara. Attualmente scrive per l’Osservatore romano, Il Foglio, Rocca. Ha pubblicato tra gli altri: La colpa delle donne (2006); Parola di donna (2011).

di Redazione 


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