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San Severo Winter Jazz: “35 anni senza Chet Baker”, l’omaggio al grande trombettista

In occasione dell’International Jazz Day

“Il dono di emozionarsi ed emozionare con l'omaggio a uno dei più straordinari musicisti della storia del jazz: Chet Baker”.

L’EVENTO. È quanto si legge nell’ultimo comunicato di questa XXX edizione del San Severo Winter Jazz Fest, organizzato dall’Associazione Amici Del Jazz San Severo, con la curatela artistica di Antonio Tarantino, e giunto all’ultimo concerto in rassegna. In occasione dell’International Jazz Day, che si celebra in tutto il mondo il 30 aprile con tanto di riconoscimento Unesco, avrà luogo il concerto-omaggio dal titolo “35 anni senza Chet Baker”, dedicato al grandissimo trombettista statunitense. Venerdì 3 maggio, alle ore 21.30, nello Spazio Off di San Severo (piazza San Francesco, 12), sarà Andrea Sabatino, puro talento della tromba jazz in Italia, a omaggiare il grande artista,

VERSATILE TROMBETTISTA. Andrea Sabatino, virtuoso e tecnicamente versatile, ha maturato un sound particolare e personale di natura prevalentemente hard bop con forti venature di mainstream jazz, ma con una grande apertura verso le musiche “altre”. Classe 1981, di Galatina (Le), inizia lo studio della tromba a cinque anni e l’incontro nel 2000 con Fabrizio Bosso, spinge il giovane musicista a intraprendere lo studio del jazz. Nel corso di questi anni ha condiviso il palco di numerosi festival e jazz club con grandi nomi, tra gli altri, con Dee Dee Bridgewater, Sergio Cammariere, Mario Biondi, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Daniele Scannapieco, Marco Tamburini, Javier Girotto, Roberto Gatto, Fabio Zeppetella, Dario Deidda, Massimo Morricone, Roberto Ottaviano, Giuseppe Bassi e altri. Nel dicembre 2023 ha pubblicato il disco “Melodico” con Vince Abbracciante.

CONTRABBASSO E PIANO. Melodia, propulsione sonora e ritmica sono le tre componenti di questo trio che vede insieme alla tromba di Andrea Sabatino il contrabbassista Aldo Vigorito, che vanta collaborazioni con musicisti come Eivind Aarset, Gary Bartz, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso e molti altri, e il pianista Bruno Montrone, considerato dalla critica specializzata uno tra i migliori pianisti e organisti italiani, di certo uno dei sideman più richiesti.

di Redazione 


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