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PREZZI DIMEZZATI. L'associazione – spiegano i promotori - sfrutta una politica mutualistica, basandosi sulla forza collettiva per trarne beneficio per l'individuo singolo: ne sono un esempio i prezzi dimezzati dei libri, che rendono quindi più accessibile l'acquisto di suddetti alle famiglie nei correnti tempi di crisi e la possibilità di affidare all'associazione il materiale destinato alla rivendita.
COME FUNZIONA. Le modalità di partecipazione all'iniziativa (per la vendita) sono semplici: è necessario recarsi col materiale nella sede del mercatino (via Zuppetta 50), compilare una liberatoria che assicura all'associazione la temporanea presa di possesso del materiale (che diventerà definitiva dopo il 24 del mese di ottobre) e il trattenimento del 10% del ricavato della vendita per scopo di autofinanziamento (la quota trattenuta si riduce a 1 euro qualora il prezzo del libro dovesse essere pari o inferiore a 10 euro).Per l'acquisto, invece, la pratica è identica a quella che regola l'acquisto presso una libreria.
IL CONSUMISMO SCOLASTICO. UdS – evidenziano dall’associazione - intende con questa iniziativa, come per gli anni passati, combattere il consumismo "scolastico" che da anni ormai è diventato parte integrante del sistema d'istruzione del nostro Paese. “Il mercatino, però, è per noi soltanto una pratica mutualistica che non può sostituirsi alla rivendicazione più ampia del servizio di comodato d'uso dei libri di testo, che è in realtà garantito dalla Legge Regionale sul Diritto allo Studio del 2009, scritta dagli studenti e approvata in seguito alle massicce mobilitazioni, ma bloccato a causa del patto di stabilità”.
Scuola, l’UdS rilancia il mercatino del libro usato: volumi a metà prezzo in via Zuppetta
Per fare fronte al caro libri e agli elevati costi del materiale didattico, torna il mercatino dei libri usati: a promuoverlo a Foggi è l’UdS (Unione degli studenti), che mette a disposizione la propria sede, in via Zuppetta 50, per un mercatino dei libri usati completamente autorganizzato e autogestito.
PREZZI DIMEZZATI. L'associazione – spiegano i promotori - sfrutta una politica mutualistica, basandosi sulla forza collettiva per trarne beneficio per l'individuo singolo: ne sono un esempio i prezzi dimezzati dei libri, che rendono quindi più accessibile l'acquisto di suddetti alle famiglie nei correnti tempi di crisi e la possibilità di affidare all'associazione il materiale destinato alla rivendita.
COME FUNZIONA. Le modalità di partecipazione all'iniziativa (per la vendita) sono semplici: è necessario recarsi col materiale nella sede del mercatino (via Zuppetta 50), compilare una liberatoria che assicura all'associazione la temporanea presa di possesso del materiale (che diventerà definitiva dopo il 24 del mese di ottobre) e il trattenimento del 10% del ricavato della vendita per scopo di autofinanziamento (la quota trattenuta si riduce a 1 euro qualora il prezzo del libro dovesse essere pari o inferiore a 10 euro).Per l'acquisto, invece, la pratica è identica a quella che regola l'acquisto presso una libreria.
IL CONSUMISMO SCOLASTICO. UdS – evidenziano dall’associazione - intende con questa iniziativa, come per gli anni passati, combattere il consumismo "scolastico" che da anni ormai è diventato parte integrante del sistema d'istruzione del nostro Paese. “Il mercatino, però, è per noi soltanto una pratica mutualistica che non può sostituirsi alla rivendicazione più ampia del servizio di comodato d'uso dei libri di testo, che è in realtà garantito dalla Legge Regionale sul Diritto allo Studio del 2009, scritta dagli studenti e approvata in seguito alle massicce mobilitazioni, ma bloccato a causa del patto di stabilità”.
di Redazione
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