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Da Foggia a Bari, striscioni di protesta per il derby vietato

Striscioni e messaggi in giro per Foggia e Bari, per raccontare l'amarezza di un derby senza tifosi ospiti. A poche ore dall'annuncio ufficiale del divieto di trasferta per i sostenitori biancorossi allo Zaccheria, monta la protesta tra la tifoseria organizzata. E se a Foggia, sui cancelli della Curva Nord è comparsa la scritta "Derby libero", modalità identiche si sono registrate a Bari, dove da ieri sera campeggia lo striscione "Vergogna Derby di Puglia". 


IL MESSAGGIO. "Negli ultimi anni - scrivono da Bari i Seguaci della Nord - abbiamo assistito a tutto, ma non avevamo ancora scoperto l’ebbrezza di vederci sbattere in faccia il divieto di trasferta in un derby a 48 h dal calcio di inizio.  Potremmo dire qualsiasi cosa, ma rischieremmo di essere retorici. Vorremmo, però, invitarvi a una riflessione: erano mesi che CASMS, GOS e Prefettura fossero a conoscenza dell’impatto che tale evento avrebbe potuto portare. Mesi in cui avrebbero potuto tranquillamente lavorare per organizzare al meglio l’ordine pubblico e far giocare il derby con entrambe le tifoserie, come successo nella gara di andata. E invece, hanno preferito tutti 'lavarsi le mani' e divincolarsi da ogni responsabilità, dopo aver dichiarato per giorni che non ci sarebbero stati problemi se non riguardanti il numero di biglietti da concederci". 

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di Redazione 


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