SP 67, strada bloccata da un immenso cumulo di rifiuti: "Scandaloso, atto di una gravità inaudita"
La rabbia del Presidente della Provincia, Gatta
Una strada letteralmente bloccata da un immenso cumulo di rifiuti riversati, chiaramente in modo del tutto illegale, al centro della carreggiata. Uno spettacolo indecoroso. E' quello che è accaduto sulla Strada Provinciale 67, in agro di Cerignola, nella giornata di oggi, 13 luglio. "E' semplicemente scandaloso - tuona il presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta -. Un atto di una gravità inaudita, che colpisce l’integrità ambientale del territorio e anche la percorribilità delle nostre arterie stradali".
LA STIMA DEI DANNI. L'Ente ha provveduto a denunciare l'accaduto all’Arma dei Carabinieri e i tecnici della Provincia sono impegnati nella stima dei "danni provocati dalla delinquenza di chi ha scaricato questo materiale e dei provvedimenti da assumere per la bonifica dell’arteria e per garantire la sua transitabilità". Per Gatta, però, "non siamo in presenza soltanto di un atto di inciviltà, che già di per sé sarebbe gravissimo. In questa circostanza siamo di fronte ad un comportamento che non esito a definire criminale, perché il suo autore o i suoi autori non sono altro che veri e propri criminali".
NESSUNA GIUSTIFICAZIONE. "Attentare alla sicurezza stradale e violentare il nostro ambiente - ribadisce Gatta - sono colpe che non meritano attenuanti o giustificazioni di nessun genere.
L’episodio di oggi, inoltre, dimostra quanto sia stato miope abolire la Polizia Provinciale, attraverso la quale veniva effettuato e assicurato il controllo del territorio.
Fino a quando dovremo assistere a questi comportamenti vergognosi, purtroppo, sarà difficile poter immaginare un percorso di sviluppo la Capitanata”.
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