Le strade foggiane si rifanno il look: Anas lancia l’appalto per i lavori sulle statali
In arrivo complessivamente 15 milioni di euro
Anas pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale di domani tre gare d'appalto per un totale di 15 milioni di euro per un triennio, destinati alla manutenzione della pavimentazione e della segnaletica orizzontale delle strade in Puglia, nell'ambito dell'operazione Anas #bastabuche sulle strade.
I LAVORI. L'iter per l'affidamento dei lavori è stato attivato mediante la procedura di Accordo Quadro che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con rapidità e a un prezzo favorevole nel momento in cui si manifesta il bisogno, consentendo quindi risparmi di tempo e risorse e una maggiore efficienza. La rete stradale di competenza in Puglia è stata suddivisa in tre aree, per ognuna delle quali è stato destinato un investimento di 5 milioni di euro.
LE STRADE INTERESSATE. Il primo appalto riguarda le statali del Foggiano e in particolare: la strada statale 17/Var "Variante di Volturara", la strada statale 17 "dell'Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico", la strada statale 692 "Tangenziale Ovest di Lucera", la strada statale 655 "Bradanica", la strada statale 90 "delle Puglie", le strade statali 673 "Tangenziale di Foggia" e 673/dir "Tangenziale est di Foggia", la strada statale 16 "Adriatica", la strada statale 272 "di San Giovanni Rotondo", la strada statale 89/dir B "Garganica", la strada statale 688 di Mattinata", la strada statale 89 "Garganica" e la strada statale 693 "dei Laghi di Lesina e Varano".
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.