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“TRA FOSCOLO E BLACK MIRROR”. Un lavoro di taglio fantascientifico impegnato a raccontare in forma distopica un tema classico: “un ponte – come si legge nella sinossi – tra Foscolo e ‘Black Mirror’; una strada tra scienza e misticismo”. In ogni caso, una vera e propria presentazione di “un prodotto” reale, esito di una rivoluzione digitale giunta alla propria glorificazione e che, nelle parole dell’attore foggiano, autore della regia di questo spettacolo, “cambierà la vita della gente, aiutandoli a sopportare il dolore”. Una sorta di servizio, dunque, una possibilità oppure un dono: “se c'è qualcuno che ami e adesso non c'è più – si legge ancora nella presentazione della messa in scena – il Prodotto ti darà l’opportunità di rivedere il sorriso installarsi sulla sua interfaccia”.
“LA GENTE NON DEVE AVERE PAURA DELLO SPETTACOLO”. Sottotraccia, sono trattati temi importanti: la vita oltre la vita, l’eutanasia, la sofferenza, ma anche i social network e la virtualità di ogni esistenza. “La gente non deve aver paura dello spettacolo – avverte in ultimo Roberto Galano – perché è soltanto un modo diverso di assistere allo spettacolo: la scena viene vissuta in prima persona, a un metro di distanza”. Rischiare in prima persona, in pratica, fondersi e confondersi col pubblico che, più che interagire, diventa parte dello spettacolo stesso, coinvolgendosi naturalmente a quanto avviene in scena – ed ecco spiegata anche la formula dei 25 spettatori per volta. Il “Prodotto”, infine, vede in scena Paola Capuano, Francesca De Sandoli, Christian di Furia, Roberto Galano, Massimo Iannantuoni, Leonardo Losavio, Enza Notarangelo e Maggie Salice. Gli orari delle rappresentazioni saranno alle 19, alle 20, alle 21 e alle 22 (prenotazione oraria obbligatoria; info 3249948645 - info@teatrodeilimoni.it).
Teatro dei Limoni, arriva “il Prodotto”: più che uno spettacolo, è “vita vera”
Rappresentazione per 25 spettatori alla volta
“Non proprio uno spettacolo, non proprio ciò che si aspettano, sicuramente una cosa a cui non hanno mai assistito”: pochi cenni per presentare al pubblico la nuova produzione targata Teatro dei Limoni, di scena nei giorni 22, 23, 26, 27, 28 e 29 dicembre nello spazio di Via Giardino 21, a Foggia. È “il Prodotto”, spettacolo per 25 spettatori alla volta che, nelle parole del direttore artistico della compagnia teatrale, Roberto Galano, si presenta come “vita vera”.
“TRA FOSCOLO E BLACK MIRROR”. Un lavoro di taglio fantascientifico impegnato a raccontare in forma distopica un tema classico: “un ponte – come si legge nella sinossi – tra Foscolo e ‘Black Mirror’; una strada tra scienza e misticismo”. In ogni caso, una vera e propria presentazione di “un prodotto” reale, esito di una rivoluzione digitale giunta alla propria glorificazione e che, nelle parole dell’attore foggiano, autore della regia di questo spettacolo, “cambierà la vita della gente, aiutandoli a sopportare il dolore”. Una sorta di servizio, dunque, una possibilità oppure un dono: “se c'è qualcuno che ami e adesso non c'è più – si legge ancora nella presentazione della messa in scena – il Prodotto ti darà l’opportunità di rivedere il sorriso installarsi sulla sua interfaccia”.
“LA GENTE NON DEVE AVERE PAURA DELLO SPETTACOLO”. Sottotraccia, sono trattati temi importanti: la vita oltre la vita, l’eutanasia, la sofferenza, ma anche i social network e la virtualità di ogni esistenza. “La gente non deve aver paura dello spettacolo – avverte in ultimo Roberto Galano – perché è soltanto un modo diverso di assistere allo spettacolo: la scena viene vissuta in prima persona, a un metro di distanza”. Rischiare in prima persona, in pratica, fondersi e confondersi col pubblico che, più che interagire, diventa parte dello spettacolo stesso, coinvolgendosi naturalmente a quanto avviene in scena – ed ecco spiegata anche la formula dei 25 spettatori per volta. Il “Prodotto”, infine, vede in scena Paola Capuano, Francesca De Sandoli, Christian di Furia, Roberto Galano, Massimo Iannantuoni, Leonardo Losavio, Enza Notarangelo e Maggie Salice. Gli orari delle rappresentazioni saranno alle 19, alle 20, alle 21 e alle 22 (prenotazione oraria obbligatoria; info 3249948645 - info@teatrodeilimoni.it).
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di Redazione
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