Stampa questa pagina

Il Teatro dei Limoni va nello spazio: “Un pallido puntino azzurro”

La nuova produzione della compagnia foggiana

"H3+ è lo ione triatomico di idrogeno, ed è l'elemento chimico alla base dell'Universo. Tutto nasce da questa molecola: le stelle, le galassie, l'acqua. La vita”. Da una breccia di pura scienza alla profondità dell’animo umano, dallo spazio infinito alla finitezza di un pixel, ovvero di “Un pallido puntino azzurro” che è la Terra stessa, se osservata da molto, molto lontano. Ed è anche il titolo del nuovo spettacolo targato Teatro dei Limoni, al debutto nel week-end di venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 nello spazio teatrale della compagnia foggiana, in via Giardino (ore 21).

SPETTACOLO DA UNA NAVICELLA. Fantascienza e teatro, scienza e poesia: “Un pallido puntino azzurro” racconta il viaggio spaziale verso Giove e Saturno del Maggiore Franchino Accatagliato, secondo la scrittura dell’autore Christian di Furia e l’interpretazione – e la regia – di Roberto Galano, unico attore in scena. Uno spettacolo che, prim’ancora di debuttare, nella sua veste testuale ha girà ricevuto importanti riconoscimenti, arrivando in finale al Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” 2017 (uno dei premi più importanti e longevi d’Italia) e vincendo, sempre lo scorso anno, la residenza artistica CTU (Centro Teatrale Umbro). Ad impreziosire il suggestivo monologo, una scenografia che ammicca al cinema, avvalendosi senza timori di sorta del supporto della tecnologia: i tre schermi alle spalle del protagonista, infatti, riproducono gli oblò della navicella spaziale ma, anche, raccontano il “viaggio in divenire” dello stesso Maggiore Accatagliato, sovrapponendosi e intersecandosi con quanto avviene durante il fluire scenico. A spiegare questo e altri aspetti in merito a questa nuova produzione, sono stati proprio i due interpreti dello spettacolo: l’autore Christian di Furia (che ha curato anche le musiche originali) e l’attore e regista Roberto Galano.

INFO. La produzione, nonostante si tratti di un monologo, si avvale della partecipazione di diverse professionalità: dai costumi di Annalucia Palladino agli elementi scenici di Michele Ciuffreda e Roberto Moretto, al supporto audio/video a cura di JrStudio Cinema, fino alla voce di voce Giuseppe Rascio e all’assistenza alla regia di Maggie Salice (Info e prenotazioni: 324.9948645 / 347.3414561 / info@teatrodeilimoni.it).

contenuto sponsorizzato

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload