Giordano: già coda per gli abbonamenti, ma il Comune 'gela' tutti: "Fila inutile, si parte dalle 22"
In coda da stamattina per la stagione del teatro
La vendita abbonamenti per la stagione teatrale 2016/17 del Giordano partirà ufficialmente domani mattina, ma la solita corsa matta al blocchetto di tagliandi ha creato file e assembramenti di appassionati in piazza Cesare Battisti già da stamattina, in maniera preventiva ancor più dell'anno scorso, quest'anno addirittura 24 ore prima dell'apertura del botteghino. E se, proprio come la passata stagione, anche oggi si sta verificando il fenomeno dell'auto-organizzazione cittadina con l'attribuzione autonoma di liste numeriche atte, nell'intenzione dei gruppi che le hanno avviate, a garantire la prelazione dell'acquisto agli astanti della prima ora, l'amministrazione quest'anno corre ai ripari provando a mettere ordine e freni alle file irregolari o comunque non riconosciute e quindi non valide al raggiungimento dell'obiettivo sopra descritto.
LA CODA. In particolare il cartello affisso dal Comune fuori dal teatro specifica che: "La numerazione autogestita non è riconosciuta da questa amministrazione" e che la fila ufficiale "partirà questa sera dalle 22 all'interno delle transenne" (già allestite in piazza da questa mattina come si può evincere dalle foto). A fare il paio con l'avviso esposto le dichiarazioni dell'assessore alla Cultura del Comune di Foggia, Annapaola Giuliani, la quale fa sapere che "Non saranno ammessi ticket non ufficiali. La fila organizzata dal Comune comincia alle 22 di oggi con transenne e organizzazione interna". Va da sé, dunque, che gli unici pre-tagliandi validi dovrebbero essere quindi i numerini dello staccabiglietti, posto all'interno del teatro, che verra' utilizzato dall'organizzazione per ufficializzare l'ordine della fila.
GLI 'AUTONOMI'. Nonostante ciò, gli ultimi aggiornamenti da piazza Battisti danno i gruppi di "autonomi" presenti fin da stamattina che, incuranti degli avvisi del Comune, continuano imperterriti a stilare liste di prelazione (come detto non valide secondo le disposizioni ufficiali) con appelli di presenza stabiliti ogni due ore, alle 16, alle 18 e alle 20.
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