Rompe il finestrino e prova a rubare l'auto: una segnalazione al 113 fa sventare il furto
Agenti della Squadra Mobile di Foggia hanno tratto in arresto C. M. A., pregiudicato locale di 37 anni, con precedenti specifici, per tentato furto d’autovettura, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
IL MARTELLETTO. Grazie a una segnalazione pervenuta presso la linea 113, riguardante un individuo che con fare sospetto e parzialmente travisato da un berretto nero calato sul volto e dal dispositivo di protezione individuale, in piena mattinata si aggirava in via Monfalcone, un equipaggio dei “Falchi” si è recato immediatamente sul posto. L'uomo è stato colto in flagranza di reato mentre, dopo aver infranto con un martelletto il finestrino lato passeggero di una Fiat Punto, era intento ad armeggiare con arnesi atti allo scasso in corrispondenza del motore di avviamento dell’autovettura.
AI DOMICILIARI. Il 37enne è stato tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, accompagnato presso la propria abitazione agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Infine, il veicolo oggetto del tentato furto, è stato riconsegnato al legittimo proprietario.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.