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Bruxelles chiama, l'Università di Foggia risponde: una delegata dell'ateneo dauno al Parlamento europeo

L'Università di Foggia potenzia la propria presenza all'interno del Parlamento Europeo. Lo fa con la presenza di un fiduciario dell’ateneo nella sede della Regione Puglia a Bruxelles. Un infopoint – spiegano dall’Università - da cui guardare con più facilità e maggiore tempestività a ciò che avviene in Europa, bandi, call, progetti, linee programmatiche e linee guida, orientamenti strategici che poi si traducono in progetti comunitari a cui l'Università di Foggia partecipa ormai sistematicamente.

L’ANTENNA. Le delegata dell'Università di Foggia a questo ruolo è Laura De Palma, “persona di contatto a Bruxelles – evidenziano dall’ateneo - alla quale rivolgersi per attività strategiche e opportunità che possono aprirsi con rapidità e frequenza abbastanza imprevedibili”.

RELAZIONI INTERNAZIONALI. «E' una delle tappe fondamentali nel processo di crescita che abbiamo intrapreso – evidenza la professoressa Claudia Piccoli, delegata del Rettore alle Relazioni Internazionali e all'Internazionalizzazione dell'Università di Foggia -. Essere presenti in Europa vuol dire arrivare con almeno un anno di anticipo a progetti, bandi e orientamenti generali che poi investono l'Europa. Vista da quella cabina di regia, da quel punto di osservazione, l'Europa sembra proprio ciò che è: ovvero una grande opportunità di crescita e coesione per tutti, una grande chance anche se non soprattutto per l'Italia. E poi, sempre vista da lì, l'Europa dal punto di vista progettuale rappresenta una grande fonte di ispirazione a cui tutti possono rivolgersi con fiducia».

L’INFOPOINT. Tra gli obiettivi dell'infopoint (chiamato in gergo “Antenna”, ovvero letteralmente “Stazione di captazione e osservazione dei segnali”) a Bruxelles, quello di promuovere l'Università di Foggia e le sue eccellenze scientifiche a livello internazionale, intensificare la sinergia con la Regione Puglia, curare i rapporti con istituzioni europee e altri stakeholder pubblici e privati, partecipare a eventi, incontri, conferenze, dibattiti su politiche, programmi e finanziamenti di interesse per l'Università di Foggia, accrescere la capacità dell'Ateneo di attrarre risorse dall'Unione Europea, rendere più incisiva la presenza dei ricercatori e dei docenti nei progetti di ricerca finanziati dall'Unione Europea, ampliare le possibilità di tirocinio per i suoi studenti e per i suoi laureati e organizzare seminari e incontri presso le sedi dell'Università di Foggia e l'Antenna di Bruxelles.

di Redazione 


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