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LA LISTA. La notizia era nell'aria da mesi ma ora diventa ufficiale. Il percorso del gruppo, nato spontaneamente 'dal basso', e capace di far convogliare varie anime ambientaliste, del tero settore, di impronta civile e antimafia, proseguirà alle urne. Entro fine agosto si raccoglierà un numero di candidature utile a chiudere la lista e l’obiettivo - è l'impegno dell'Assemblea - è quello di eleggere i propri rappresentanti e di contribuire ad avviare dentro e fuori dalle istituzioni una nuova stagione politica per la città.
LE ALLEANZE. Non si chiude la porta ad alleanze e coalizioni, come già emerso anche in occasione della presentazione 'in gruppo': "Il raggiungimento del numero utile potrà anche prevedere la collaborazione con altre realtà civiche qualora si trovi una piena condivisione degli obiettivi e la CPF valuterà eventuali alleanze con tutti i soggetti politici che garantiscono una discontinuità con il passato, non riproponendo schemi e candidature ad esso collegate, che vogliono misurarsi con un programma condiviso nel metodo e nel merito". L'auspicio della CPF è quello di " un’alleanza guidata da forze politiche che non abbiano responsabilità nella crisi della città e che consenta una valutazione aperta e paritaria delle proposte di candidatura a Sindaca/o".
I SOLDI. L’autonomia politica della CPF - si legge infine nel dispositivo - passa anche dall’indipendenza economica, per questo nel mese di agosto verrà lanciata una raccolta fondi pubblica su piattaforma online al fine di raccogliere contributi economici mediante cui sostenere le spese per la campagna elettorale, consentendo a chiunque – a prescindere dalle condizioni economiche personali – di poter partecipare e dare il proprio contributo. La CPF, inoltre, avvierà sui social network e attraverso rapporti con i media locali una costante attività di comunicazione e denuncia, intervenendo in modo puntuale sui temi più rilevanti per il futuro della città e per rendere pubbliche le sue proposte.
Verso le elezioni/ La Comunità politica per Foggia rompe gli indugi: "Presenteremo una lista, aperti ad alleanze con chi non ha governato la città"
Una propria lista che dia la giusta visibilità alla proposta politica. Il dispostivo della quarta e ultima assemblea non lascia dubbi: alle prossime elezioni comunali ci saranno anche candidate e candidati della Comunità Politica per Foggia
LA LISTA. La notizia era nell'aria da mesi ma ora diventa ufficiale. Il percorso del gruppo, nato spontaneamente 'dal basso', e capace di far convogliare varie anime ambientaliste, del tero settore, di impronta civile e antimafia, proseguirà alle urne. Entro fine agosto si raccoglierà un numero di candidature utile a chiudere la lista e l’obiettivo - è l'impegno dell'Assemblea - è quello di eleggere i propri rappresentanti e di contribuire ad avviare dentro e fuori dalle istituzioni una nuova stagione politica per la città.
LE ALLEANZE. Non si chiude la porta ad alleanze e coalizioni, come già emerso anche in occasione della presentazione 'in gruppo': "Il raggiungimento del numero utile potrà anche prevedere la collaborazione con altre realtà civiche qualora si trovi una piena condivisione degli obiettivi e la CPF valuterà eventuali alleanze con tutti i soggetti politici che garantiscono una discontinuità con il passato, non riproponendo schemi e candidature ad esso collegate, che vogliono misurarsi con un programma condiviso nel metodo e nel merito". L'auspicio della CPF è quello di " un’alleanza guidata da forze politiche che non abbiano responsabilità nella crisi della città e che consenta una valutazione aperta e paritaria delle proposte di candidatura a Sindaca/o".
I SOLDI. L’autonomia politica della CPF - si legge infine nel dispositivo - passa anche dall’indipendenza economica, per questo nel mese di agosto verrà lanciata una raccolta fondi pubblica su piattaforma online al fine di raccogliere contributi economici mediante cui sostenere le spese per la campagna elettorale, consentendo a chiunque – a prescindere dalle condizioni economiche personali – di poter partecipare e dare il proprio contributo. La CPF, inoltre, avvierà sui social network e attraverso rapporti con i media locali una costante attività di comunicazione e denuncia, intervenendo in modo puntuale sui temi più rilevanti per il futuro della città e per rendere pubbliche le sue proposte.
di Redazione
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