"E' morto il Viale della Stazione": in giro per la città i manifesti funebri
“Dopo lunga e penosa malattia è finito il
Viale XXIV Maggio”. Un vero manifesto funebre, per celebrare la ‘morte’ del
viale della Stazione. Ad affiggerlo sono gli ‘Amici del Viale’, che hanno
deciso questa curiosa forma di protesta: “Ne danno il triste annuncio – si legge
sul manifesto – le attività commerciali, i residenti e i cittadini. Si
ringraziano tutti coloro che hanno contribuito alla sua fine”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.