Si nasconde in bagno con la figlia per sfuggire al convivente violento
I Carabinieri della Stazione di Zapponeta, durante un servizio di perlustrazione notturno, hanno tratto in arresto per maltrattamenti contro familiari, lesioni personali, violenza privata e minaccia grave un uomo 60enne, Miroslav Tadeusz Nowak.
LA VIOLENZA. La vicenda è avvenuta allo Scalo dei Saraceni: una donna ha allertato i militari, riferendo di aver subito un’aggressione dal suo convivente, che la minacciava anche con un grosso coltello. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno sentito delle urla provenire da un appartamento con la porta socchiusa, scoprendo poi che le grida arrivavano dal bagno chiuso. All’interno del bagno c’era la donna con una bambina, mentre nella camera da letto si trovava l’uomo, con vicino, per terra, un coltello di grosse dimensioni.
LA GELOSIA. La donna, tranquillizzata a fatica dai Carabinieri intervenuti, riferiva di essere stata picchiata e minacciata con un coltello dal convivente, fatti che poi formalizzava in denuncia raccontando altri episodi di violenza. Secondo la ricostruzione, il convivente, per motivi legati a gelosia, aveva iniziato a picchiarla con schiaffi e pugni al viso, prendendola per i capelli e spingendola verso il frigo della cucina, prima che la donna riuscisse a rifugiarsi in bagno e chiamare il 112. L’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e associato al carcere di Foggia.
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