Violino in jazz, un omaggio “live” al genio di Stéphane Grappelli
Concerto a Parcocittà
Stéphane Grappelli è stato semplicemente un genio del violino jazz, grande artista nato a Parigi nel 1908, ma con il cuore legatissimo alle sue origini italiane, tra i primi violinisti jazz nella storia, parallelamente a Joe Venuti, pure di origini italiane.
L’OMAGGIO. Sarà l'Arena di Parcocittà, a Parco San Felice, ad ospitare il prossimo 6 settembre, alle ore 20.30, a Foggia, l'Open Quartet di Marcello De Francesco (violino), Antonio Tosques (chitarra), Aldo Vigorito (contrabbasso) e Antonio Cicoria (batteria) nel concerto "For Stéphane – Omaggio a Stéphane Grappelli", organizzato dall'associazione Podere 55 Aps, che rientra nel cartellone di Foggia Estate 2024 del Comune dauno. Lo spettacolo, a ingresso libero, è un omaggio all'artista più rappresentativo del violino jazz, all'anagrafe Stefano Grappelli.
CON DJANGO. Formatosi quasi completamente da autodidatta, Grappelli prima si fa notare nel Quintette du Hot Club de France, primo importante gruppo jazz non americano, poi si stacca dal sodalizio con il chitarrista Django Reinhardt e, superando le avversità di una vita ad ostacoli, a partire dall'infanzia trascorsa in orfanotrofio e dalle difficoltà economiche, diviene il più grande del mondo, figura carismatica e di riferimento per molti artisti.
ISPIRATORE. Un'occasione per ripercorrere la carriera dell'artista, scoprendo anche alcuni aneddoti della sua vita e rivisitando alcuni dei suoi più grandi successi attraverso una chiave nuova, originale e moderna. Un musicista che ha ispirato e continua ad ispirare generazioni di violinisti che decidono vivere la musica in libertà e con spirito creativo, all'insegna del jazz.
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