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LA MOSTRA. Rimarrà in allestimento un mese e sarà visitabile fino al 28 maggio prossimo presso il Polo Museale Civico di Cerignola, sito sul Piano San Rocco (Piano delle Fosse), “Immaginazione senza fili: dal Postimpressionismo al Neorealismo” un evento d’arte di assoluto lustro per la città di Cerignola e il Foggiano tutto, una grande mostra con opere dei maestri dell’arte del Novecento, che attraversa anche il Fauvismo, il Cubismo e il Futurismo.
Tele provenienti dalla collezione privata di William Tode (ultimo artista vivente del gruppo dei neorealisti, già sovrintendente di Casa Vasari e capo ufficio studi di Palazzo Pitti e degli Uffizi, legato alla città di Cerignola grazie all’amicizia con Giuseppe Di Vittorio e all’amore per la musica di Mascagni, che nella città ofantina compose la “Cavalleria rusticana”).
Nelle opere di Cézanne, Renoir, Picasso, Balla, Mirò, Rosai, Boccioni, Tode vi sono i prodromi e gli archetipi dei movimenti più importanti dell’arte moderna. L’esposizione, organizzata da A.p.s. Federico II Eventi, Bibart Biennale, Vallisa Culture Onlus, si fregia della direzione artistica di Miguel Gomez (pittore, direttore artistico dalla Biennale Internazionale d’Arte di Bari e Area metropolitana, nonché Presidente della “Federico II Eventi”).
L'INAUGURAZIONE. “Una collezione di valore artistico inestimabile, quotata milioni di euro”, ha spiegato il noto critico Giorgio Grasso, due giorni fa, in sede di inaugurazione della mostra, cui erano presenti, oltre al direttore artistico e al proprietario della collezione, anche il sindaco di Cerignola Franco Metta, l’assessore alla Cultura Raffaella Petruzzelli e Cinzia del Corral, vice-presidente “Federico II Eventi”.
Un’opportunità di assoluto valore per gli appassionati d’arte che attraverso questa mostra potranno comprendere l’evoluzione dell’immagine dall’Impressionismo alle Avanguardie del Novecento.
PROGRAMMA DI EVENTI PERFORMATIVI. Le opere in esposizione saranno oggetto di spunti ed occasione per dibattiti e workshop culturali che attraverseranno in più date tutto il periodo della mostra. Quindici gli eventi ad arricchirla, alcuni dal taglio innovativo: performances, workshops, convegni, presentazioni letterarie che si dislocheranno oltre che nel Polo museale di Cerignola anche in altri punti della città e della provincia.
LE DATE. Il 29 aprile, per esempio, nel palazzo espositivo del Piano di San Rocco ci sarà la presentazione di “Una volta l’estate”, di Ilaria Palomba e Luigi Annibaldi, un romanzo dove nell’arte si cerca un sentire lontano dalle convenzioni; il 6 maggio presso la cioccolateria cerignolana “Bramo” si celebrerà il body painting attraverso le inesplorate potenzialità della pasticceria ("Flowers - Il Body Painting e il Cioccolato”) con Miguel Gomez e Tommaso Perrucci; il 13 maggio al Piano San Rocco (Piano delle Fosse) “Naked time” di Nilde Mastrosimone de Troyli (Accademia delle Belle Arti Firenze; Scuola Italiana di Playback Theatre ) e Miguel Gomez, con la partecipazione degli alunni del liceo artistico “Sacro Cuore” di Cerignola. L’8 maggio, inoltre, presso l’Accademia delle Belle Arti di Foggia il workshop “Ideazione e produzione di una mostra” di Miguel Gomez e il 15 maggio, ancora presso il liceo artistico “Sacro Cuore” di Cerignola, il workshop “Salvador Dalì: Surrealismo e paranoia critica” in cui sarà sempre Miguel Gomez il “maestro di cerimonie”; a degna conclusione del variegato programma la cena futurista “Plep..plap..plup”, fissata per il 27 maggio (scarica in calce il programma completo).
PARTNER DELL'INIZIATIVA. L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo dell'assessorato all’Industria turistica e culturale di gestione e valorizzazione dei Beni culturali della Regione Puglia; del Comune di Cerignola e del suo assessorato alla Cultura.
"Immaginazione senza fili": da Renoir a Picasso, da de Chirico a Dalì, la grande arte del '900 in mostra a Cerignola
L'esposizione consta di una collezione privata di Willliam Tolde
Cézanne, Renoir, Picasso, Dalì, de Chirico, Guttuso, Balla, Mirò, Rosai, Boccioni, Moore, Treccani, le loro opere a pochi chilometri da casa, grazie ad una collezione privata di un altro grande interprete dell’arte pittorica contemporanea, il maestro William Tode.
Un’occasione rara, da queste parti, di tastare con lo sguardo a pochi centimetri dalla tela le opere di alcuni dei più grandi pittori al mondo.
LA MOSTRA. Rimarrà in allestimento un mese e sarà visitabile fino al 28 maggio prossimo presso il Polo Museale Civico di Cerignola, sito sul Piano San Rocco (Piano delle Fosse), “Immaginazione senza fili: dal Postimpressionismo al Neorealismo” un evento d’arte di assoluto lustro per la città di Cerignola e il Foggiano tutto, una grande mostra con opere dei maestri dell’arte del Novecento, che attraversa anche il Fauvismo, il Cubismo e il Futurismo.
Tele provenienti dalla collezione privata di William Tode (ultimo artista vivente del gruppo dei neorealisti, già sovrintendente di Casa Vasari e capo ufficio studi di Palazzo Pitti e degli Uffizi, legato alla città di Cerignola grazie all’amicizia con Giuseppe Di Vittorio e all’amore per la musica di Mascagni, che nella città ofantina compose la “Cavalleria rusticana”).
Nelle opere di Cézanne, Renoir, Picasso, Balla, Mirò, Rosai, Boccioni, Tode vi sono i prodromi e gli archetipi dei movimenti più importanti dell’arte moderna. L’esposizione, organizzata da A.p.s. Federico II Eventi, Bibart Biennale, Vallisa Culture Onlus, si fregia della direzione artistica di Miguel Gomez (pittore, direttore artistico dalla Biennale Internazionale d’Arte di Bari e Area metropolitana, nonché Presidente della “Federico II Eventi”).
L'INAUGURAZIONE. “Una collezione di valore artistico inestimabile, quotata milioni di euro”, ha spiegato il noto critico Giorgio Grasso, due giorni fa, in sede di inaugurazione della mostra, cui erano presenti, oltre al direttore artistico e al proprietario della collezione, anche il sindaco di Cerignola Franco Metta, l’assessore alla Cultura Raffaella Petruzzelli e Cinzia del Corral, vice-presidente “Federico II Eventi”.
Un’opportunità di assoluto valore per gli appassionati d’arte che attraverso questa mostra potranno comprendere l’evoluzione dell’immagine dall’Impressionismo alle Avanguardie del Novecento.
PROGRAMMA DI EVENTI PERFORMATIVI. Le opere in esposizione saranno oggetto di spunti ed occasione per dibattiti e workshop culturali che attraverseranno in più date tutto il periodo della mostra. Quindici gli eventi ad arricchirla, alcuni dal taglio innovativo: performances, workshops, convegni, presentazioni letterarie che si dislocheranno oltre che nel Polo museale di Cerignola anche in altri punti della città e della provincia.
LE DATE. Il 29 aprile, per esempio, nel palazzo espositivo del Piano di San Rocco ci sarà la presentazione di “Una volta l’estate”, di Ilaria Palomba e Luigi Annibaldi, un romanzo dove nell’arte si cerca un sentire lontano dalle convenzioni; il 6 maggio presso la cioccolateria cerignolana “Bramo” si celebrerà il body painting attraverso le inesplorate potenzialità della pasticceria ("Flowers - Il Body Painting e il Cioccolato”) con Miguel Gomez e Tommaso Perrucci; il 13 maggio al Piano San Rocco (Piano delle Fosse) “Naked time” di Nilde Mastrosimone de Troyli (Accademia delle Belle Arti Firenze; Scuola Italiana di Playback Theatre ) e Miguel Gomez, con la partecipazione degli alunni del liceo artistico “Sacro Cuore” di Cerignola. L’8 maggio, inoltre, presso l’Accademia delle Belle Arti di Foggia il workshop “Ideazione e produzione di una mostra” di Miguel Gomez e il 15 maggio, ancora presso il liceo artistico “Sacro Cuore” di Cerignola, il workshop “Salvador Dalì: Surrealismo e paranoia critica” in cui sarà sempre Miguel Gomez il “maestro di cerimonie”; a degna conclusione del variegato programma la cena futurista “Plep..plap..plup”, fissata per il 27 maggio (scarica in calce il programma completo).
PARTNER DELL'INIZIATIVA. L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo dell'assessorato all’Industria turistica e culturale di gestione e valorizzazione dei Beni culturali della Regione Puglia; del Comune di Cerignola e del suo assessorato alla Cultura.
di Redazione
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