Applausi per Big Daddy Wilson, blues verace nell’ultima serata dell’Accadia Blues
Ieri sera, sabato 29 luglio, i tre concerti di chiusura della rassegna
Trittico di live quello che è andato in scena ieri sera, sabato 29 luglio, nella splendida cornice di Rione Fossi – riempita, questa volta, in ogni suoi vicoletto. Ad aprire la serata, praticamente al crepuscolo, il cantastorie folk-blues Luciano Beneduce con “La ballata del drugo e le sue storie”: voce, chitarra, ukulele e mandolino in una delle piazzette del borgo medievale. A seguire poi, il pezzo forte della serata: Big Daddy Wilson, direttamente dal North Carolina, in grado di far lievitare l’entusiasmo del numeroso pubblico attraverso la sua voce “black” calda e avvolgente, sostenuto da un quartetto tutto italiano composto da Paolo Legramandi e Nick Taccori, rispettivamente basso e batteria, Cesare Nolli alla chitarra ed Enzo Messina alle tastiere. Alla fine del concerto poi, l’artista americano si è intrattenuto a lungo con i tanti appassionati di blues presenti, facendosi immortalare nei vari scatti e firmando autografi sulle copie del suo ultimo album. Infine, sul palco interno di Rione Fossi, ha chiuso le performance serali dell’Accadia Blues Festival, l’energia di Luke Winslow-King, sul palco con i musicisti Roberto Luti alla chitarra, Christopher Carpenter al basso e Christian Davis alla batteria.
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