Faceva “il palo” mentre gli altri cercavano di rubare una Fiat 500
Nella giornata dell’8 dicembre, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P. S. di Cerignola, nell’ambito di un servizio di prevenzione e controllo del territorio, mentre percorrevano via Terminillo notavano un uomo fermo davanti a un’auto Fiat 500 completamente incappucciato, come se stesse facendo il “palo”.
CALCI E PUGNI. Nell’avvicinarsi per un controllo, improvvisamente dall’auto in questione uscivano due persone che, insieme al “palo”, si davano alla fuga nel complesso di Via Monte Grappa. Inseguiti dagli agenti, dei tre veniva fermato soltanto uno che, con non poca difficoltà, veniva bloccato, in quanto il malvivente per assicurarsi la fuga tentava di colpire gli Agenti con calci e pugni. La successiva perquisizione personale dava esito positivo: all’interno del giubbotto l’uomo nascondeva un martello frangi vetro di cm 13 che veniva sequestrato.
LA FIAT AL PROPRIETARIO. Gli Agenti in seguito agli accertamenti tramite il terminale, risalivano all’identità del proprietario, che contattato nella stessa serata, rientrava in possesso della Fiat 500 che veniva trovata con un vetro rotto ed il nottolino della serratura asportato. Il giovane, un venticinquenne, dopo le formalità di rito veniva condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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