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Parco San Felice "spezza le catene": il Comune decide di rimuovere la recinzione abusiva

Stanziati undicimila euro, è la vittoria della Società civile

"I lavori di ripristino dello stato dei luoghi, mediante la rimozione della recinzione metallica a Parco San Felice, sono indifferibili ed improcrastinabili". A metterlo nero su bianco è una determina dirigenziale del Comune di Foggia, che approva la somma complessiva di poco più di 11 mila euro per mettere fine a una vicenda che va avanti ormai da anni e "liberare" fisicamente l'area del parco.

LA DECISIONE. A firmare il provvedimento è lo stesso dirigente comunale, Francesco Paolo Affatato, che già circa un anno fa aveva ordinato la rimozione della recinzione realizzata dall’Associazione Sportiva Rovelli che impedisce l’accesso a Parco San Felice dai lati presenti su via Rovelli e via Ugo La Malfa. Nelle intenzioni del Comune rappresentava l’atto che avrebbe dovuto finalmente porre fine al pasticcio amministrativo, emerso a seguito dell’improvvida autorizzazione rilasciata nel maggio 2019 dal Servizio Sport guidato da Carlo Di Cesare (Leggi: Parco San Felice, Affatato rimedia al pasticcio di Di Cesare: ordinata la rimozione della recinzione). L'esecuzione era stata però bloccata per effetto del ricorso al Tar dell’Asd Rovelli (Leggi: Recinzione Parco San Felice, l'Asd Rovelli si difende: "Ci hanno fatto passare per abusivi ma il Comune conosceva i lavori"), che ha provocato un ulteriore blocco.

LAVORI IN DANNO. La determina dell'1 marzo 2022, però - nella quale vengono ripercorse le varie tappe, compresa le denunce della Società civile, comitato di cittadicini a cui va il merito di aver tenuta alta l'attenzione sulla vicenda - fissa ora l'approvazione della spesa con esecuzione "lavori in danno", prevedendo cioè la possibilità di rivalersi sui responsabili. Dal provvedimento emerge come sia stato proprio l'incontro e la successiva nota protocollata da 'La Società Civile' a favorire l'impulso della commissione e smuovere gli uffici tecnici e l'Avvocatura nel dare esecuzione all'ordinanza dell'aprile scorso.

GLI INTERVENTI. Nel dettaglio, il ripristino dello stato dei luoghi di parte di Parco San felice prevede la rimozione della rete metallica zincata, la rimozione dei cancelli in ferro di ingresso, la rimozione dei papetti in ferro, compreso la pulizia del cemento, la rimozione del cemento di fondazione e la chiusura delle buche.

di Redazione 


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