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Gino Lisa, Landella soddisfatto 'con riserva': "Poco ortodosso il comportamento di Emiliano e assessori"

Soddisfatto per la delibera - "E' un primo e importante segnale di attenzione verso una infrastruttura strategica per la crescita e lo sviluppo della provincia di Foggia" -, ma contrariato per la tempistica: "Non proprio ortodosso il comportamento tenuto dal presidente della Regione Puglia e dagli assessori regionali Leonardo Di Gioia, Raffaele Piemontese ed Antonio Nunziante sul piano del rispetto delle istituzioni di Capitanata". Il sindaco di Foggia, Franco Landella, commenta il provvedimento della giunta regionale, che ha approvato una delibera sul Gino Lisa. I dettagli verranno illustrati in conferenza stampa il 6 ottobre, tre giorni prima dela consiglio comunale monotematico sull'allungamento della pista dell'aeroporto. (Leggi: Gino Lisa, il colpo di teatro di Emiliano & company: approvata delibera, i dettagli spiegati in aeroporto).

IL CONSIGLIO. E' proprio questo a provocare la rabbia istituzionale di Landella: "Il prossimo lunedì 9 ottobre è in programma una riunione monotematica del Consiglio comunale dedicata alla vicenda del nostro aeroporto, la cui data è stata posticipata proprio per permettere la partecipazione dell’assessore regionale ai Trasporti, Antonio Nunziante, su sua precisa richiesta. Forse, anche per ricambiare la sensibilità istituzionale dimostrata dal presidente del Consiglio comunale, Luigi Miranda, sarebbe stata quella la sede più idonea per la presentazione dei contenuti del provvedimento approvato dalla Giunta regionale".

LA BUONA NOTIZIA. "Ad ogni buon conto - prosegue il primo cittadino - la deliberazione dell’esecutivo regionale è comunque una notizia positiva, che finalmente inserisce la ‘questione Gino Lisa’ al centro dell’agenda politica della Regione Puglia". E dopo aver evidenziato "l’attenzione, costante e per nulla strumentale, dimostrata dall’Amministrazione comunale, dal presidente Miranda e dai gruppi consiliari di maggioranza e minoranza, oltre che da tutto l’universo delle associazioni che in questi anni hanno interloquito con il Governo regionale", Landella lancia un messaggio ai vertici della Regione: "Sono certo che il 9 ottobre i rappresentanti del Governo regionale non faranno mancare la loro presenza, così da confrontarsi con le istituzioni ed il territorio in modo costruttivo e nell’interesse della nostra comunità”.

di Redazione 


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