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Un flash mob con oltre 100 bambini: così Foggia festeggia la Giornata mondiale del libro

Gli alunni della scuola San Giovanni Bosco spiegano in strada #ioleggoperchè

Un flash mob anche a Foggia per celebrare la Giornata mondiale del libro, uno spazio pubblico in cui festeggiare la passione per la lettura, come cita il sito del progetto #ioleggoperché.

LETTERE IN REGALO AI PASSANTI. L'iniziativa si è tenuta stamane sul piazzale del parcheggio Zuretti (corso Roma) che è stato letteralmente invaso. I bambini delle classi quarta e quinta della scuola elementare San Giovanni Bosco, rigorosamente in grembiule scolastico, hanno distribuito ai passanti con grande entusiasmo piccole buste da lettera colorate con all’interno le citazioni dei loro libri preferiti.

I LIBRI ALLA SAN GIOVANNI BOSCO. “Come scuola – spiegano le docenti – crediamo molto nell’importanza della lettura, infatti lavoriamo in tal senso con gli alunni sin dalla scuola dell’infanzia, oltre che partecipare alle iniziative della biblioteca provinciale, al Buckfestival e altri eventi. Abbiamo deciso anche noi, contestualmente a tantissime altre città d’Italia, di organizzare un flash mob per sensibilizzare la cittadinanza foggiana alla lettura”.

LA LETTURA IN SILENZIO. "Il verbo leggere non sopporta l'imperativo, avversione che condivide con il verbo amare e il verbo sognare": è la citazione di Daniel Pennac, letta da una delle docenti, che ha aperto la manifestazione. Prima della distribuzione dei bigliettini, i piccoli hanno letto ciascuno il proprio libro preferito in silenzio per 10 minuti, con lo scopo di attirare l’attenzione dei passanti e invogliarli alla lettura. Anche la responsabile della casa editrice Mammeonline, Donatella Caione, ha partecipato alla manifestazione: “Ho aderito al progetto #ioleggoperché e da qualche mese sono messaggera del libro. Dei 24 libri selezionati in questa campagna, io ne ho scelti due. Mi hanno inviato alcune copie di entrambi assieme ad un kit in cui rientrano segnalibri, volantini e una maglietta. La mia missione è lasciare queste copie in luoghi qualsiasi della città affinché chi le trova le legga e le condivida con gli altri. Ieri ho lasciato una copia di uno dei due titoli da me scelti, nel bagno del multisala, Città del Cinema”, dice sorridendo la Caione.

LA GIORNATA. Leggere fa bene e aiuta a crescere, sempre, a qualsiasi età. #ioleggoperché vuole essere una giornata di festa e condivisione in cui incontrarsi, leggere e ascoltare "Le storie che non conosci", peraltro titolo della canzone di Samuele Bersani, Pacifico e Guccini scritta ad hoc per l’iniziativa. Non solo piazze, treni, università e biblioteche saranno culla di bellezza, cultura e preziosità in questo 23 aprile: l’iniziativa approderà stasera sul piccolo schermo alle ore 21.15 su Rai3 in una serata evento dedicata alla lettura condotta da Pierfrancesco Favino.

di Redazione 


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